La denuncia di un rider di Milano: «Portato in Questura e picchiato dalla Polizia» | VIDEO

15/06/2020 di Enzo Boldi

La denuncia di quanto sarebbe avvenuto nella notte tra sabato 13 e domenica 14 giugno arriva dalla pagina Facebook di Deliverance Milano. Si parla, con tanto di pubblicazione di un video che mostra i momenti del fermo da parte di alcuni agenti, di un rider picchiato da Polizia. Le immagini mostrano cosa è accaduto all’interno della stazione Greco Pirelli, dove viaggiano i treni gestiti dall’azienda Trenord, ma il racconto delle presunte violenze arriva da quanto accaduto in Questura qualche ora dopo.

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La pagina Facebook Deliverance Milano ha pubblicato il video di quanto accaduto la notte tra sabato e domenica: «Ieri sera la polizia in stazione Greco Pirelli a Milano ha arrestato Emma, un rider pendolare (con permesso di soggiorno e che paga regolarmente l’abbonamento) che ha partecipato alle proteste, perché voleva salire sull’ultimo treno con la bicicletta per tornare a casa invece di essere costretto ad abbandonarla in stazione o a dormire su una panchina».

Rider picchiato da Polizia a Milano, la denuncia

Oggi, però, la stessa pagina riporta il racconto del giovane Emma che ha spiegato cosa è avvenuto dopo il fermo in Questura: «Emma, insieme ad altri ragazzi, trovandosi in stazione, dopo aver passato tutto il giorno in strada e aver consegnato per molte ore, voleva solo tornare a casa. È stata questa la sua unica colpa. Ha protestato con il capotreno detto che si trattava di un’ingiustizia e che non voleva né lasciare la bici in stazione incustodita rischiando di subire un furto, perché non poteva permetterselo».

Le violenze in Questura

Il racconto prosegue con la ricostruzione di quel che è accaduto una volta arrivati in Questura con il rider picchiato da Polizia (secondo questa versione): «Di fronte ad un ragazzo di 28 anni nigeriano, titolare di un regolare permesso di soggiorno (ma non è questo il punto per noi) la polizia cosa ha fatto? Per sedare la discussione che si faceva animata e spaventare gli altri (che avrebbero dormito in strada) ha deciso di portare via Emma in Questura, dove è stato trattenuto per più di 6 ore, interrogato, intimidito e picchiato con calci e pugni lungo tutto il corpo. Calci nelle parti intime, botte sulla schiena, sulle gambe (un rider ci lavora con le gambe), sulle braccia».

La versione della Polizia

La polizia ha scritto nel verbale che il giovane è stato trovato in possesso di 43 grammi di hashish. Sta di fatto che la denuncia è partita nei confronti dell’atteggiamento delle forze dell’ordine che, secondo le ricostruzioni, avrebbero anche rotto lo schermo del suo telefono durante le fasi più accese della discussione. Il tutto è partito da una lite verbale: il giovane rider voleva salire a bordo dell’ultimo treno in partenza dalla stazione di Greco Pirelli per tornare a casa, con la sua bici.

(video e foto di copertina: da pagina Facebook Deliverance Milano)

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