Google permetterà ai genitori di approvare (o meno) gli acquisti di app da parte dei figli

È una nuova funzione per chi ha abilitato il gruppo famiglia per gli acquisti in Google Play

21/12/2022 di Redazione

C’è qualcosa che bolle in pentola dalle parti di Mountain View e che riguarda le famiglie e la loro sicurezza. Google Play offre la possibilità ai nuclei familiari – e dunque anche ai più piccoli – di poter gestire insieme eventuali applicazioni o eventuali acquisti in app. Pensiamo, ad esempio, ai giochi online, alle app di gaming o a vere e proprie app a pagamento che, spesso, possono attirare l’attenzione dei minori. Il gruppo famiglia permette agli adulti di mantenere un controllo consapevole degli acquisti e – di conseguenza – di avere contezza delle transazioni, senza salti in avanti e senza operazioni compiute alle spalle dai bambini che, per andare avanti in un gioco, magari acquistano token come se piovesse. Questa funzione è stata ulteriormente implementata da Google, attraverso l’opzione Richieste di acquisto. 

LEGGI ANCHE > Google ripristina l’elenco delle autorizzazioni delle app su Play Store

Richieste di acquisto nel Google Play Store: la nuova funzionalità per le famiglie

Il gruppo famiglia prevede l’impostazione di uno specifico metodo di pagamento. Se uno dei componenti del gruppo famiglia ha intenzione di effettuare un acquisto – che sia per una nuova app o per un acquisto in-app -, allora arriverà una richiesta al responsabile del metodo di pagamento. Questo significa che, prima di procedere all’acquisto, un adulto avrà la possibilità di validare o di rifiutare, ad esempio, la richiesta di acquisto che viene fatta da un minore.

È un po’ il sostitutivo della letterina di Babbo Natale. C’è una wishlist con tutti gli acquisti che dovranno essere approvati prima di poter diventare effettivi. I gestori del gruppo famiglia riceveranno notifiche per queste richieste che arriveranno in tempo reale. Tuttavia, le notifiche possono anche essere visualizzate in un secondo momento (a seconda delle urgenze). La comunicazione di questa nuova funzionalità è arrivata, nelle scorse ore, sul blog ufficiale di Google. Positiva l’accoglienza della novità da parte degli utenti di Google che, in questo modo, potranno evitare brutte sorprese.

Se è vero che, in ogni caso, gli standard per accedere al Google Play Store cercano di essere molto stringenti e, quindi, pongono già una sorta di confine oltre il quale i minori non possono procedere, è pur vero che anche gli acquisti leciti, spesso, se fatti a cuor leggero possono turbare l’equilibrio familiare. Un maggiore controllo sulla possibilità di finalizzare un acquisto – anche in presenza di un metodo di pagamento approvato e condiviso – rappresenta sicuramente una miglioria del servizio.

Share this article
TAGS