Ricciardi sul contagio: «Decisioni vanno prese prima, decidere quando ci sono le bare è facile»
Parla di Milano e Napoli sicuramente fuori controllo nel contenimento dell'epidemia: Roma a rischio
21/10/2020 di Redazione
Il messaggio che arriva da Walter Ricciardi direttamente dal webinar Pandemia di Covid-19 in Italia: riflessione sugli aspetti epidemiologici, clinici e di Sanità pubblica organizzato presso il Policlinico Gemelli di Roma è decisamente forte. Il consulente del ministro della Salute Roberto Speranza sprona la politica a prendere delle contromisure effettivamente funzionanti contro il coronavirus, in un momento in cui la curva dei contagi sembra non volersi arrestare affatto. L’immagine utilizzata da Ricciardi sul contagio è molto forte e fa impressione per il significato che ha assunto nella narrazione del coronavirus in Italia.
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Ricciardi sul contagio: «Decidere quando ci sono le bare è facile»
L’ex direttore dell’Istituto Superiore di Sanità, infatti, ha affermato che «se si decide quando ci sono le bare è facile, la gente sarà spaventata, ma sono decisioni che vanno prese due, tre, quattro settimane prima». In questo modo, secondo Ricciardi, si potrà quantomeno arginare l’effetto più drammatico della pandemia, ovvero i dati sui morti che hanno segnato una ferita difficilmente rimarginabile in Italia, nella scorsa primavera. Il riferimento, chiaramente, è alla colonna di mezzi dell’esercito che attraversò Bergamo il 18 marzo, una delle fotografie maggiormente significative della pandemia di coronavirus in Italia. Quella foto fece aprire gli occhi al Paese e oggi viene richiamata per dare ancora una volta la dimensione della gravità della situazione.
Sempre nell’ambito della stessa conferenza, poi, Ricciardi ha ricordato come in Italia la situazione del tracciamento dei contagi sia ormai fuori controllo nelle principali metropoli. Sicuramente a Milano e sicuramente a Napoli, mentre qualche dubbio ancora se lo riserva per Roma. In queste condizioni, secondo Ricciardi, l’unico argine possibile è quello di fermare la mobilità in modo tale da contenere il più possibile il contagio.
Ricciardi sul contagio e l’ombra di un nuovo lockdown
Le sue dichiarazioni stanno andando nella direzione di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto all’accettazione di un nuovo possibile lockdown, il tutto mentre la politica – a cui lo scienziato ha tirato le orecchie – cerca di mettere in campo ogni tipo di rassicurazione per scongiurarlo. Del resto, Ricciardi al momento è molto vicino al ministro della Salute: il fatto che queste parole siano state pronunciate da lui potrebbe segnalare che la svolta nella gestione della pandemia in Italia sia molto prossima.