Spadafora annuncia: «Eventi sportivi all’aperto con mille spettatori»

Le parole del Ministro dello Sport

18/09/2020 di Enzo Boldi

Mentre il mondo dello sport si è già mosso per conto suo (grazie a deroghe da parte delle istituzioni locali), come accaduto a Misano e al Mugello per gli eventi della MotoGp e della Formula 1 dello scorso fine settimana, adesso Vincenzo Spadafora annuncia l’intesa con il Ministero della Salute e il Comitato Tecnico-Scientifico per la riapertura agli spettatori degli stadi in cui si svolgono eventi all’aperto. E si inizierà dalle semifinali degli Internazionali di Tennis in corso a Roma. Non ha fatto alcun riferimento al calcio: ancora non è detto, dunque, che ci sarà la riapertura stadi. Con la Serie A che ripartirà nella giornata di domani. Anche se si è parlato di tutti gli sport.

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«Finalmente, già a partire dalle semifinali e dalle finali degli Internazionali di Tennis, potranno assistere mille spettatori a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito a distanziamento, mascherine, prenotazione dei posti a sedere: un primo, ma significativo passo verso il ritorno, speriamo presto, alla normalità nello sport – ha detto Vincenzo Spadafora -. Auspico il più rapido compimento di tutte le azioni necessarie per rendere immediatamente applicabile quanto deciso».

Riapertura stadi? Spadafora parla di 1000 spettatori per gli eventi all’aperto

«Nelle prossime ore verrà ufficializzata la decisione, ma desidero sin da subito ringraziare il ministro Speranza per la collaborazione e il Comitato Tecnico scientifico per aver tempestivamente programmato l’audizione che ho richiesto – ha proseguito Spadafora parlando della riapertura stadi -. Dal confronto con i rappresentanti dei miei uffici, sono emerse le condizioni per un ulteriore approfondimento delle questioni riguardanti il mondo sportivo e per la condivisione del nostro punto di vista in merito all’esigenza di non differenziare tra eventi culturali ed eventi sportivi».

(foto di copertina: da profilo Facebook di Vincenzo Spadafora)

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