Renzi saluta Salvini a pugno chiuso e getta un’ombra sul Governo

Mentre la politica si sofferma sul Mes, la riforma del fondo salva-stati europei, in Parlamento c’è spazio anche per scherzare sul tema. Secondo fonti Ansa, Matteo Renzi avrebbe salutato ironicamente in Transatlantico Matteo Salvini a pugno chiuso, dicendo “Ciao Compagno”. I due si sono incrociati prima dell’informativa di Conte sul Mes in Senato, e il riferimento è alle posizione oltranziste e, per molti anti-euro, che il leade leghista sta tenendo sulla riforma del Mes, il Meccanismo Europeo di Stabilità (conosciuto anche come fondo salva-stati). Ma incalzato dai cronisti, Matteo Renzi ha tenuto anche un atteggiamento ambiguo e per molti osservatori non rassicurante sulle sorti del governo giallorosso:  «Dal punto di vista della tenuta dell’esecutivo non so, il Governo ha tante questioni. C’è il Mes, sul quale

stanno litigando PD e Cinquestelle, Alitalia, Banca Popolare di Bari, la prescrizione» ha dichiarato Renzi parlando con i cronisti in Senato, aggiungendo, a proposito delle polemiche sul Mes: «Noi questa volta non c’entriamo niente».

Quel che è certo è che le tensioni in seno alla maggioranza sembrano in netta crescita con Italia Viva che si è sfilata ieri dalla lunga discussione sul Mes, dichiarandolo dagli studi di “Non è l’Arena” di Giletti, quasi un atto di sfida a tutti gli altri componenti della maggioranza: “Noi non abbiamo nulla su cui litigare, se la vedessero loro, di questi vertici che si svolgono ogni tre giorni i cittadini italiani sono stanchi”.

Ma non solo, i renziani hanno anche spaccato la maggioranza sul dl fisco per quanto riguarda le norme che prevedevano il carcere per i grandi evasori e sull’equiparazione tra partiti e fondazioni.  Ora Italia Viva chiede un incontro a Conte sui molti dossier aperti :”Abbiamo chiesto un incontro a Conte su sette o otto temi”. Un incontro che potrebbe essere fondamentale, a questo punto, per le sorti dello stesso Governo.

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