Matteo Renzi denuncia ancora giornalisti del Fatto Quotidiano

26/09/2019 di Redazione

«Il senatore Matteo Renzi – si legge in una nota diramata nella serata di ieri dallo staff dell’ex presidente del Consiglio ed ex esponente del Partito Democratico – ha incaricato i propri legali di procedere con un’azione civile contro il giornale ‘Il Fatto Quotidiano’ per gli articoli firmati da Carlo Tecce e Tomaso Montanari nell’edizione odierna». L’«edizione odierna» di riferimento è quella del 25 settembre e i due articoli sono stati firmati da Carlo Tecce e da Tomaso Montanari. Renzi azione civile contro giornalisti del Fatto Quotidiano: ennesimo episodio.

Renzi azione civile contro Carlo Tecce e Tomaso Montanari

Già in passato il presidente del Consiglio aveva avuto una serie di querelle legali con il direttore della testata Marco Travaglio, soprattutto per quanto riguarda alcuni articoli relativi alla vicenda delle indagini sul padre del senatore ex Partito Democratico, Tiziano Renzi. Ora, invece, emerge che i legali del leader di Italia Viva procederanno contro i due giornalisti della testata per due articoli pubblicati nell’edizione di ieri.

Renzi azione civile contro giornalisti del Fatto: le possibili motivazioni

Nella nota non vengono esplicitate le motivazioni che hanno portato lo stesso Renzi a intraprendere un’azione civile contro i due giornalisti, dunque si possono fare soltanto delle ipotesi relative ai contenuti degli articoli in questione. Carlo Tecce aveva parlato della possibilità da parte del senatore di Rignano di creare anche una sua fondazione, in modo tale da poter attirare alcuni investimenti da parte di personalità del mondo dell’industria. Probabile che sia stato questo passaggio a essere contestato, dal momento che il giornalista ha utilizzato il termine ‘drenare soldi per la sua prossima campagna elettorale’.

Invece, Tomaso Montanari aveva ripreso un concetto espresso dall’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, con un riferimento alla massoneria. Si tratta ovviamente soltanto di ipotesi relativi alle possibilità che avrebbero spinto Renzi a dare avvio a un’azione legale. Contro il Fatto Quotidiano, quando si parla del senatore di Rignano, non c’è mai tregua.

Share this article