Referendum, cento rinunce a Milano: il Comune cerca via social i presidenti di seggio

Molte rinunce last minute per paura del coronavirus

19/09/2020 di Federico Pallone

“Informiamo i cittadini del Comune di Milano che stiamo cercando Presidenti di seggio per il Referendum Costituzionale. È possibile candidarsi direttamente all’Ufficio elettorale di Via Messina 52 fino alle 16 di oggi. Basta portare con sé un documento d’identità”. Il Comune di Milano cerca presidenti di seggio in vista del referendum sul taglio dei parlamentari che si terrà domani, domenica 20 settembre 2020 e lunedì. E lo fa con un messaggio pubblicato su Facebook.

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Sono state circa un centinaio infatti, come hanno fatto sapere dal Comune, le rinunce last minute – molte delle quali a causa della paura di poter essere contagiati dal coronavirus – e così l’amministrazione ha deciso di lanciare un appello ai cittadini via social per mettersi a disposizione.

Si vota – dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì – per il referendum costituzionale confermativo relativo alla riduzione del numero dei parlamentari, per le elezioni suppletive del Senato, per le regionali e le comunali (in Sicilia l’appuntamento per le amministrative è per il 4 e 5 ottobre, in Sardegna per il 25 e 26 ottobre). Secondo l’ultimo aggiornamento reso noto dal Viminale, gli aventi diritto al voto nel referendum costituzionale sono 46.415.806, distribuiti su 61.622 sezioni. Gli elettori residenti all’estero, che votano per corrispondenza, sono 4.537.308. Per le suppletive del Senato, gli aventi diritto al voto sono 427.824 per la Sardegna (Collegio uninominale 03 Sassari) in 581 sezioni e 326.475 per il Veneto (Collegio uninominale 09 Villafranca di Verona) in 393 sezioni. Le elezioni regionali (in Valle d’Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia) interesseranno 18.471.692 elettori e un totale di 22.061 sezioni.

Le elezioni amministrative si svolgeranno, invece, in 957 comuni italiani, di cui 608 nelle regioni a statuto ordinario e 349 nelle regioni a statuto speciale: per un totale di 5.703.817 elettori alle urne e 6.756 sezioni. Alle amministrative, saranno 4.699.949 gli elettori nelle regioni a statuto ordinario e 5.599 le sezioni elettorali. Nelle regioni a statuto speciale (Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige) il voto interesserà 1.003.868 elettori in 1.157 sezioni. Il voto per le amministrative coinvolge i cittadini in tre capoluoghi di regione (Aosta, Trento e Venezia) e quindici di provincia (Mantova, Lecco, Bolzano, Arezzo, Macerata, Fermo, Chieti, Andria, Trani, Matera, Crotone, Reggio di Calabria, Agrigento, Enna e Nuoro). Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19 sono complessivamente 1.820. Alla chiusura dei seggi seguiranno gli scrutini delle suppletive, del referendum e delle regionali. Gli scrutini delle amministrative cominceranno alle 9 di martedì 22 settembre.

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