«Perché alla fidanzata di Rugani hanno fatto il tampone e a noi no? Mio padre aveva sete d’aria, è morto in tre ore»

26/03/2020 di Redazione

Alessio Lasta sta documentando con immagini molto forti il dramma del coronavirus nella provincia di Bergamo. Il giornalista di Piazzapulita, questa sera, ha proposto una drammatica intervista alla famiglia Marchesi. Sirio Marchesi è un uomo che si è ammalato in casa e che, dopo un repentino peggioramento della situazione, è morto in seguito a una crisi respiratoria molto acuta: «Abbiamo mandato un’amica infermiera a cercare l’ossigeno – ha raccontato la figlia di Sirio, Asia -. La prima bombola disponibile era a 40 km. Quando è arrivata era già andato. Aveva una sete d’aria… fino all’ultimo secondo ci ha provato».

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Ragazza Piazzapulita con il padre morto in casa: la storia

La ragazza ha descritto i sintomi che avevano colpito il padre. Il suo respiro affannoso, talmente tanto forte da essere avvertito da una stanza all’altra della casa, con un corridoio di mezzo, è uno degli ultimi ricordi di Asia. Il peggioramento è stato rapido e improvviso, con la conseguente corsa al contatto con il medico di base e con la guardia medica. Non c’è stato nulla da fare: l’uomo ha smesso di respirare, restando cosciente fino all’ultimo momento.

«Si vedeva che aveva una sete d’aria incredibile – ha detto Asia -, ci ha provato fino all’ultimo, ha lottato fino all’ultimo. Io l’ho sentito, gli ho parlato. L’ho ringraziato per il grande uomo che è stato e gli ho chiesto di salutarmi i nonni. Ho capito che non ha perso conoscenza fino all’ultimo momento». Poi, la rivelazione. Il signor Sirio Marchesi non risulta tra i decessi a causa del coronavirus, nonostante i sintomi evidenti. Sul referto non c’è scritto da nessuna parte il nome del Covid-19. E, inoltre, ad Asia e alla madre non è stato fatto il tampone, perché asintomatiche.

Ragazza Piazzapulita e la domanda sui tamponi agli asintomatici

Eppure, il terrore della madre di Asia è quello di peggiorare all’improvviso, così come ha fatto il marito. «Ho letto che alla fidanzata di Rugani hanno fatto il tampone ed è risultata negativa – ha concluso Asia -. Perché a loro è stato fatto mentre a me, con mio padre morto, non è stato fatto?». La migliore fotografia, la più tragica, dal campo di battaglia contro il coronavirus. Dove le vittime, evidentemente, non sono uguali le une alle altre. E a pagare pegno sono sempre i più deboli.

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