Quanto costa il taxi in Italia

I taxi bloccati continuano a paralizzare l’Italia. La nuova protesta appare ancora più rabbiosa delle precedenti. Nel nostro Paese i blocchi imposti dai tassisti sono piuttosto frequenti, e la rivolta contro Uber che si osserva da molto tempo ha dato maggior spinta alle proteste contro la proroga dell’emendamento Lanzillotta che prevede l’equiparazione degli Ncc (noleggio con conducente) ai conducenti con le licenze per il trasporto individuale. I tassisti accusano Uber di fare concorrenza sleale, offrendo lo stesso servizio a prezzi molto inferiori. Ma quanto costa il taxi in Italia?

 

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QUANTO COSTA IL TAXI IN ITALIA, LE TARIFFE

Il costo del taxi in Italia è difficile da stimare con precisione, visto che le tariffe sono molto diverse come spiega l’Autorità nazionale dei Trasporti. Il costo di una corsa si compone di due importi, uno fisso iniziale, tra i 2 i 3 euro, e un altro, eventuale, minimo. In ogni tariffa dei taxi sono poi calcolati i costi per chilometro, che oscillano tra i 70 centesimi e 1 euro e 15. Il prezzo aumenta a secondo del chilometraggi percorso. Oltre a queste componenti ci sono diversi supplementi come il servizio notturno, che oscilla tra i 2 e i 3,5 euro, il festivo, di poco inferiore, la chiamata via radiotaxi, il costo del bagaglio trasportato. Il prezzo di una singola corsa cresce quando i passeggeri trasportati sono più di tre, e poi quando oltre ai viaggiatori e ai bagagli in valigia ci sono altri oggetti da caricare, oppure animali. Per questo motivo è pressoché impossibile stimare con precisione quanto costino i taxi in Italia, anche se su La Stampa sono stati riportati i prezzi osservati in numerose città del nostro Paese.

QUANTO COSTA IL TAXI IN ITALIA, IL CONFRONTO CON GLI ALTRI PAESI

Secondo una indagine della banca svizzera Ubs Milano è la ottava città più cara del mondo, con un costo medio per un trasporto di 5 chilometri pari a poco meno di 15 euro. Roma invece è più economica, con poco più di 13 euro, ma rimane più cara di Parigi, Madrid, New York o Bruxelles, che hanno prezzi oscillanti intorno agli 11 euro. Sopra Milano ci sono Amsterdam e Londra, dove una corsa media di chilometri costa oltre 17 euro, mentre il primato spetta alle città scandinave, a quelle svizzere e in Lussemburgo, dove però il costo della vita in generale è molto elevato. L’agenzia dei servizi pubblici riporta invece dati diversi, con i prezzi dei taxi più bassi a Palermo, a 8 euro per una corsa da 5 chilometri, e il massimo che si riscontra a Torino, a 12 euro. Un aspetto interessante riguarda l’aumento dei prezzi sostanzialmente doppio rispetto all’inflazione. Secondo l’autorità di regolazione dei trasporti il costo dei taxi è cresciuto tra il 23% di Milano e il 37% di Roma, contro il 15% della media dei prezzi.

(Foto: ANSA / LUCA ZENNARO)

 

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