La scuola inizia il 14 settembre
26/06/2020 di Gianmichele Laino
Un metro di distanza, non dai banchi ma dalle ‘rime buccali’, ovvero dalle bocche degli alunni. E si riparte il 14 settembre. C’è l’accordo tra la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e le regioni in merito alla ripresa delle attività scolastiche. E se le elezioni si dovessero effettivamente svolgere in luoghi diversi rispetto agli edifici scolastici, gli alunni non sarebbero costretti in ogni caso a una sospensione delle attività per poi riprendere dopo il voto.
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Quando inizia la scuola: la data del 14 settembre
Un punto fermo c’è, dunque. Le linee guida sono state aggiornate, la polemica sul fatto di dover indossare le mascherine in classe per tutte e cinque le ore all’interno dell’edificio scolastico potrebbe anche non avere un proseguimento, dal momento che su questo punto il comitato tecnico-scientifico si è riservato la possibilità di intervenire per aggiornare la disposizione in base all’evoluzione del quadro sanitario in Italia.
L’Italia, dunque, non è più la cenerentola d’Europa: al momento, c’è una data precisa sul nuovo inizio dell’anno scolastico e, salvo clamorosi rovesciamenti di fronte, la posizione di Lucia Azzolina alla guida del ministero di Viale Trastevere dovrebbe essere preservata. In tanti avrebbero chiesto le sue dimissioni, se i ragazzi non fossero riusciti a rientrare nelle aule all’inizio del prossimo anno scolastico.
Quando inizia la scuola: il compromesso con gli operatori turistici
Inizia dunque il lungo conto alla rovescia per i ragazzi che qualche giorno fa hanno terminato il loro anno scolastico. Il 14 settembre è una data di compromesso che ha cercato di non scontentare nemmeno gli operatori turistici che, vista questa estate anomala, hanno chiesto qualche giorno in più di tempo per prolungare la stagione estiva.