Italia, nasce qui l’unico pulcino di avvoltoio reale indiano venuto al mondo in un parco zoologico
09/07/2020 di Ilaria Roncone
Che la natura si sia ripresa i propri spazi durante l’emergenza coronavirus l’abbiamo visto in tutto il mondo. La biodiversità del mondo rischia il collasso laddove l’uomo si intromette ma, stavolta, proprio grazie all’uomo arriva una notizia positiva. Siamo al Parco Natura Viva di Bussolengo e proprio qui è venuto alla luce, lo scorso 12 maggio, un unico pulcino di avvoltoio reale indiano. La notizia è importantissima nell’ambito della conservazione della specie, considerato che l’avvoltoio reale indiano è minacciato in maniera estremamente critica dall’estinzione.
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L’avvoltoio reale indiano è classificato in “pericolo critico”
In Asia la specie viene classificata come in “pericolo critico” e – solo in India – negli ultimi dieci anni l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ne calcola un declino pari al 90%. La ragione dell’estinzione della specie? Va ricercata, tra le altre, nell’utilizzo dell’essere umano di un medicinale per trattare il bestiame d’allevamento. Come spiega Avesani Zaborra – direttore scientifico del Parco Natura Viva di Bussolengo – «le carcasse di cui questi avvoltoi si nutrono contengono spesso antidolorifici che si rivelano per letali tanto rapidamente che in un decennio si è consumata una vera e propria ecatombe». La biodiversità del pianeta, in India come ovunque, è messa a dura prova dalle attività umane.
I genitori hanno allevato il pulcino autonomamente
A causa dell’emergenza Covid i genitori hanno potuto allevare il piccolo da soli, senza l’intromissione umana. Il procedimento era seguito passo dopo passo da keeper, etologi e veterinari tramite le telecamere. Gli specialisti hanno potuto constatare l’ottimo lavoro della coppia e raccogliere una marea di dati sulla cura dell’uovo, sulla nascita e sulla cura dei genitori di una specie che – in natura – risulta quasi impossibile da osservare e studiare. I due esemplari adulti «si sono impegnati così tanto che, seppure goffamente in alcune occasioni, hanno assicurato al pulcino l’aiuto necessario per rompere il guscio e uscire dall’uovo».