Il progetto di TikTok e Fondazione Carolina per educare i genitori alla guida degli adolescenti sui social

Il progetto Genitori in Blue Jeans di Fondazione Carolina e TikTok ha lo scopo di «fornire ai gli strumenti per capire come gestire e assistere gli adolescenti sulle piattaforme»

13/02/2022 di Redazione

TikTok e Fondazione Carolina – che di minori e social si occupa da da anni – hanno deciso di collaborare per dare vita a un progetto educativo che mette al centro l’insegnamento della sicurezza digitale di ragazzi e genitori al suo centro. Si parte da Venezia lunedì 14 febbraio all’interno della prestigiosa cornice del Cinema Rossini in un percorso educativo sul territorio nazionale che prevede in tutto nove tappe il cui scopo è fornire a genitori e educatori tutti quegli strumenti necessari per supportare gli adolescenti online. Con “Genitori in Blue Jeans – guida galattica per l’educazione digitale” TikTok e Fondazione Carolina, quindi, si uniscono per rendere maggiormente consapevoli e sicuri gli adulti nell’accompagnare gli adolescenti in una vita digitale che, oramai, è un elemento imprescindibile dell’esistenza dei minori.

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I dati sulla violenza online che subiscono gli adolescenti

Ivano Zoppi, Segretario generale della Onlus Fondazione Carolina, ha spiegato che «il benessere dei nostri figli passa necessariamente dalla qualità della loro esperienza digitale, che dipende non solo dalle loro scelte, ma soprattutto dai genitori e da tutti gli adulti con un ruolo educativo, in termini di ascolto, esempio e presenza». Le statistiche sulla violenza online secondo i dati raccolti da Re.Te – servizio per il supporto in presenza nei casi di più gravi cyberbullismo e violenza online  della fondazione – restituiscono dati chiari: «Le nostre statistiche attestano 3 ragazzi su 4 coinvolti, direttamente o meno, in episodi legati all’utilizzo scorretto o inconsapevole del Web». Anche la pandemia ci ha messo lo zampino: «Negli ultimi due anni, le segnalazioni di fragilità o disagio in Rete sono passate da una media di 50 al mese ad un picco di 300, per poi stabilizzarsi sopra i 150 contatti, principalmente da parte del mondo della scuola e delle famiglie».

Genitori in Blue Jeans, il ruolo di TikTok nel progetto

L’azione cui mira il progetto è capillare e – anche tramite la guida dedicata – «passa necessariamente dai territori; dalla scuola alle associazioni sportive, dagli oratori ai campi estivi», conclude Zoppi. Giacomo Lev Mannheimer, Head of Government Affairs and Public Policy Sud Europa di TikTok, fa sapere che «la sicurezza della community di TikTok, in particolare quella degli utenti più giovani, è la nostra priorità assoluta» e, per quanto riguarda gli adolescenti messi al centro del progetto «hanno bisogno di essere ascoltati, e per questo il nostro approccio cerca di promuovere un dialogo sulla sicurezza online per contribuire alla costruzione di un clima di fiducia e apertura all’interno delle famiglie e del contesto educativo».

Abbiamo contattato TikTok per avere qualche notizia in più rispetto allo svolgimento degli incontri: «In questo contesto non  previsto il coinvolgimento di creator o di ragazzi – che sono comunque i benvenuti se volessero partecipare – ma il progetto si rivolge in primi a educatori e genitori in un approccio consolidato del nostro procedimento educational». «Per come verrà strutturato ogni incontro – ci ha spiegato il portavoce di TikTok con il quale ci siamo rapportati – ci saranno i rappresentati di Fondazione Carolina e gli esperti di education di TikTok che andranno a spiegare come funziona la piattaforma. Fondazione Carolina farà un’opera di educazione e sensibilizzazione e il nostro scopo è quello fornire ai genitori gli strumenti per capire come gestire e assistere gli adolescenti sulle piattaforme».

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