Google consentirà agli utenti di limitare gli annunci su genitorialità, perdita di peso e appuntamenti

Stop alla profilazione degli utenti rispetto a questi argomenti che ora rientrano tra quelli sensibili

29/04/2022 di Redazione

La novità è stata annunciata, al momento, per YouTube e per Gmail, ma non è escluso che, in futuro, possa essere estesa anche per altri servizi del colosso di Mountain View, come Google Search e Google Shopping: in pratica verrà aggiornata la lista degli argomenti sensibili che, quindi, non verranno utilizzati per la profilazione pubblicitaria degli utenti. In questa lista si aggiungono i topic relativi a genitorialità e gravidanza, perdita di peso e dating: gli utenti potranno decidere di limitare gli annunci su queste categorie, compiendo un passo in avanti verso una pubblicità più sana e verso una maggiore tutela della propria privacy durante la navigazione nel web.

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Profilazione utente Google: nuove categorie sensibili, l’aggiornamento

La scelta di Google, stando alle indicazioni che arrivano direttamente dall’azienda, è stata dettata da un maggiore bisogno di trasparenza: «Continueremo ad ascoltare il feedback degli utenti – ha detto Karin Hennessy, una product manager di Google che si occupa della privacy degli utenti e degli annunci pubblicitari – e a studiare a quali categorie espandere questa funzione in futuro». In realtà, quella di Google è una tendenza che sembra ormai essere fondamentalmente aperta e allargata. Come riportato in un nostro precedente articolo, anche Facebook ha limitato moltissimo le categorie sul quale fare microtargeting, tutelando ancor di più la profilazione dell’utente.

In precedenza, Google aveva bloccato già nel 2020 gli annunci mirati ai minori di 18 anni. Sono delle misure che vengono prese a livello globale e che si inseriscono in quella tendenza che, invece, a livello comunitario sta cercando di introdurre il Digital Services Act. Con la nuova normativa europea sui giganti del web, infatti, la profilazione degli utenti dovrà avvenire secondo regole sempre più trasparenti. È messo nero su bianco, nel testo che verrà varato definitivamente nel mese di luglio 2022, che gli utenti non potranno essere profilati attraverso parametri particolarmente sensibili, così come è vietata la targettizzazione pubblicitaria dei minori. Elementi verso cui, questa e altre decisioni precedenti di Google, sembrano andare anche al di fuori dei confini dell’Unione Europea.

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