Acquistare online rimedi omeopatici

Gli italiani che ricorrono a questi metodi almeno una volta all'anno sono stati 9 milioni secondo un sondaggio del 2021

29/06/2021 di Redazione

Si parla molto di omeopatia e di come questa medicina alternativa sia sempre più seguita anche dagli italiani. Infatti, secondo un sondaggio di aprile 2021 di Emg-Acqua per Omeoimprese, gli italiani che almeno una volta l’anno ricorrono ai medicinali omeopatici sono quasi 9 milioni. L’identikit del consumatore medio di prodotti omeopatici è donna, tra i 35 e i 45 anni, con un buon livello sia di istruzione che di occupazione e residente al Nord. Secondo il sondaggio, infatti, sono più le donne ad “abbracciare” l’omeopatia, il 63% del campione totale.

Questi numeri hanno registrato una forte impennata da marzo 2020, ovvero dall’inizio dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid. Molti pazienti hanno infatti scelto una medicina alternativa in assenza di farmaci specifici, orientandosi soprattutto verso i rimedi per proteggere il sistema immunitario. A dimostrazione della grande crescita dell’omeopatia, le aziende produttrici hanno visto aumentare il loro fatturato fino al + 64% nei mesi di marzo e ottobre 2020.

Come scegliere online il giusto omeopatico?

La scelta online di prodotti omeopatici è davvero ampia: su www.tuttofarma.it , ad esempio, è disponibile il più vasto catalogo italiano di rimedi omeopatici (oltre 15 mila). Dai rimedi classici come i granuli, monodose e gocce, ai rimedi più particolari: Tuttofarma permette una rapida consultazione grazie ad avanzati filtri che aiutano a suddividere i prodotti in base a:

Produttore: possiamo scegliere tra le 40 migliori marche del settore;
Ceppo: i ceppi sono di natura animale, vegetale o minerale e sono la sostanza attiva alla base, prima di essere diluita e dinamizzata, da cui trae origine il prodotto omeopatico;
Diluizione: potremo scegliere i prodotti in base al numero di diluizioni e dinamizzazione;
Formato: infine questo filtro suddivide i prodotti in base alla propria forma farmaceutica (bustine, compresse, capsule, colliri etc.).

Perché viene scelta l’omeopatia?

Perché quasi 9 milioni di nostri connazionali ha scelto l’omeopatia per trovare rimedio ad alcuni disturbi o sintomi? Sempre dallo stesso sondaggio di Emg-Acqua, sembra che gli italiani apprezzino soprattutto l‘assenza di effetti collaterali e la mancanza di elementi dannosi o che potrebbero causare delle allergie come nei casi di alcuni componenti presenti nei farmaci. Attraverso l’omeopatia si curano specialmente sintomi influenzali più o meno gravi come raffreddori e febbre, disturbi muscolari o articolari, problemi gastro-intestinali, ma anche l’insonnia.

Come vengono preparati gli omeopatici

Gli omeopatici si ottengono da principi attivi naturali derivanti dal regno vegetale, animale e minerale, grazie a dei metodi specifici definiti nelle farmacopee ufficiali.

Per far sì che un prodotto sia a tutti gli effetti un omeopatico, tutte le sue sostanze devono essere altamente diluite e dinamizzate in modo che ogni effetto tossico sia eliminato ma al tempo stesso ne siano mantenute le proprietà. Nascerà dunque un rimedio omeopatico costituto da eccipienti senza che essi abbiano alcuna traccia del contenuto del proprio ceppo omeopatico di origine. Le sostanze possono essere diluite sia in acqua che in alcol: più vengono diluite e più l’effetto sarebbe efficace.

Come si assumono i rimedi omeopatici

La maggior parte delle prescrizioni omeopatiche si assumono per via orale, e generalmente queste possono essere globuli, granuli, compresse o gocce. E’ consigliabile assumere i medicinali omeopatici 15 o 30 minuti prima del pasto. Prima di ingerirle, è consigliabile diluire le gocce in acqua e trattenerle in bocca per un minuto, mentre globuli, granuli e compresse vanno fatti sciogliere sotto la lingua.

Quali sono le differenze tra granuli e globuli omeopatici

Può capitare di non avere chiara la differenza tra granuli e globuli omeopatici, ritenendo che essi abbiano le stesse caratteristiche e che siano la stessa formulazione. Non è esattamente così: i globuli sono confezionati in un tubo da assumere in un’unica volta nel totale di 200 unità, mentre i granuli vanno assunti dalle 2 alle 5 unità per più volte nel corso della giornata. Ogni confezione dei granuli è dotata di un “contagranuli” che permette di tenere facilmente il conto delle quantità da assumere e poterli portare agevolmente alla bocca.

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