Nave Diciotti, la Procura di Catania ha chiesto l’archiviazione per Matteo Salvini

La Procura di Catania ha formulato la richiesta di archiviazione nei confronti del leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini per la vicenda della nave Diciotti. Lo ha annunciato lo stesso vicepresidente del Consiglio nel corso di una diretta su Facebook.

La Procura di Catania ha chiesto l’archiviazione per Salvini per la vicenda della nave Diciotti

La procura, si legge nel documento firmato dal procuratore Carmelo Zuccaro, letto dal segretario del Carroccio, «ha trasmesso al collegio per i reati ministeriali presso il tribunale di Catania gli atti relativi al procedimento penale» per il reato di sequestro di persona relativo alla vicenda Diciotti e ai fatti avvenuti tra il 20 e il 25 agosto. Il collegio ha dichiarato la propria «incompetenza per territorio» e ha disposto la trasmissione degli atti alla procura di Catania «per il tramite di quella di Palermo». Nel trasmettere gli atti il procuratore Zuccaro ha «formulato richiesta motivata di archiviazione».

Il ministro dell’Interno su Fb: «Quanto si è pagato per l’inchiesta?»

«È una buona notizia per me, i gufi dei centri sociali saranno abbacchiati», ha commentato Salvini. «Quanto si è pagato per questa inchiesta? Quanti uomini sono stati impiegati?», ha inoltre chiesto il segretario del Carroccio annunciando la richiesta di archiviazione. «Sono innocente – ha aggiunto – potevo e dovevo bloccare gli immigrati». Nel video Salvini ha anche detto che «i 35 euro al giorno per i migranti diventeranno molti di meno, abbiamo messo a punto un documento d’intesa con Anac e il presidente Cantone». E ancora: «Sicuramente – ha detto ancora il segretario leghista – c’è un po’ di sinistra che sta gufando, che dice condannatelo, all’ergastolo, non Battisti, ma Salvini in galera e spera che dentro questa busta ci sia una bella inchiestona».

(Immagine di copertina dal video della diretta Facebook in cui Matteo Salvini ha dato notizia della richiesta di archiviazione)