Anche PlayStation fa la sua mossa contro la Russia

La notizia era nell’aria e segue le decisioni già prese nelle scorse settimane da parte di molte altre aziende che producono piattaforme di gaming: anche PlayStation lascia la Russia. La decisione è stata ufficializzata nelle ultime ore, con Sony (l’azienda che produce le famose console) che ha deciso di sospendere ò’invio di hardware e software verso Mosca e dintorni dopo l’invasione ucraina voluta dal Cremlino. Il cerchio, dunque, si stringe ancor di più attorno alla Russia che lentamente sta perdendo qualsiasi tipo di interazione con l’esterno e con l’estero.

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Una decisione simbolica, visto che uno degli obiettivi di Vladimir Putin sembra proprio quello di un eco-sistema chiuso alle frontiere (fisiche, digitali, aziendali). Contattato da The Verge, il portavoce di Sony Interactive Entertainment Joe Taraborrelli, ha spiegato la scelta dell’azienda: «Abbiamo sospeso tutte le spedizioni di software e hardware, il lancio di “Gran Turismo 7” e le operazioni del PlayStation Store in Russia». Questo vuol dire che nuove console non saranno più inviate, ma – stando a queste dichiarazioni – non sarà bloccata la possibilità di gioco.

PlayStation non invierà hardware e software in Russia

Sony, oltre a sospendere l’invio di hardware e software, ha anche annunciato una donazione di 2 milioni di dollari all’Agenzia dei rifugiati dell’Onu e a Save the Children per aiutare i rifugiati ucraini che sono stati costretti ad abbandonare il loro Paese a causa dell’invasione russa. E oltre a PlayStation, anche Bungie – azienda specializzata nello sviluppo di videogiochi, come il famoso “Destiny”, che sta per passare proprio nelle mani di Sony – ha deciso di sospendere la vendita del proprio videogame di punta in Russia e Bielorussia.

Bungie stands with the people of Ukraine and everyone impacted by the ongoing war.

Starting today, we will be working with our partners to suspend all Destiny 2 sales and commerce in Russia and Belarus.https://t.co/zS9slidhH0 pic.twitter.com/N2M8H5NYZu

— Bungie (@Bungie) March 9, 2022

Ovviamente, chi lo ha già acquistato non potrà essere estromesso, ma non potranno più accedere ai successivi aggiornamenti. Tra i tanti annunciati ce n’è uno che fa proprio riferimento alla guerra in Ucraina: «Stiamo introducendo l’ emblema Cоняшник , creato per consentire ai giocatori di mostrare il loro sostegno al popolo ucraino e a tutti coloro che sono stati colpiti durante questa crisi in corso e oltre. Questo emblema sarà gratuito per tutti i giocatori e sarà disponibile giovedì 10 marzo. Condivideremo un codice universale per riscattare questo emblema nel TWAB di questa settimana».