Piero Angela: «I negazionisti sono quattro gatti, vittime della mala informazione»

Il noto divulgatore scientifico ha parlato della situazione Covid in Italia durante la presentazione di SuperQuark+

05/10/2020 di Enzo Boldi

Negare l’esistenza e la pericolosità del Covid è stato uno sport molto diffuso in Italia negli ultimi mesi. Dalle manifestazioni di piazza alle varie iniziative di singoli (più virali sui social che nel mondo reale) dei cosiddetti no mask, quelle persone che non vogliono indossare la mascherina (considerato presidio necessario per garantire la propria e l’altrui salute). Eventi che hanno attirato l’attenzione mediatica e sui cui si è espresso anche il decano dei divulgatori italiani: Piero Angela contro i negazionisti.

LEGGI ANCHE > Piero Angela è riuscito a girare SuperQuark nonostante la pandemia

Il suo pensiero sul tema è stato espresso questa mattina alla presentazione della nuova edizione di SuperQuark+, storico programma di divulgazione scientifica prodotto da Raiplay e Rai 1. E proprio durante questo evento è stato chiesto a Piero Angela un giudizio su quanto sta accadendo nel nostro Paese. La prima domanda è stata sull’utilizzo della mascherina all’aperto. E la sua risposta è stata tanto ferma quanto laconica.

«Serve l’esercito in strada»

«Serve l’esercito in strada che chieda il rispetto delle distanze e intimi ai cittadini di indossare la mascherina. Non bisogna portare la malattia in giro», ha detto il decano dei divulgatori scientifici, come riportato da AdnKronos. Insomma, per lui servono misure molto evidenti affinché le persone capiscano che non si possa scherzare con il fuoco, soprattutto ricordando quanto accaduto in Italia tra il mese di marzo e quello di aprile.

Piero Angela contro i negazionisti

Un altro pensiero fermo e deciso è quello di Alberto Angela contro i negazionisti. Anche in questo caso utilizza parole molto dure, come già fatto in passato, per criticare e condannare l’atteggiamento di queste persone (fortunatamente una minoranza, ma molto più rumorosa della maggioranza) di fronte al virus: «Sono vittime della mala informazione. Alcuni sono recuperabili, altri no. Alle manifestazioni contro le mascherine erano quattro gatti e a lungo andare saranno anche di meno».

(foto di copertina: da Tv2000)

Share this article