Come funziona il piano Salvini: varato tra Italia e Libia
02/07/2018 di Redazione
Come il piano Minniti, ma forse anche qualcosa di più. Un «piano di rafforzamento urgente» delle forze libiche impegnate nella lotta all’immigrazione illegale è stato messo a punto in una riunione della Commissione bilaterale italo-libica riunitasi oggi a Tripoli. Il programma, definito “Piano Salvini“, prevede la fornitura di gommoni, equipaggiamenti, veicoli e altro materiale per Guardia costiera, Marina e Guardia di frontiera libiche.
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PIANO SALVINI: ANCHE LA MANUTENZIONE DELLE IMBARCAZIONI LIBICHE A CURA DEI CONTRAENTI ITALIANI
Le altre azioni previste sono quelle di accelerare la manutenzione di imbarcazioni libiche a cura della controparte italiana, effettuare sopralluoghi nei centri per migranti e migliorare la situazione in queste strutture anche attraverso un incremento dei rimpatri. La riunione, presieduta dall’ambasciatore d’Italia a Tripoli, Giuseppe Perrone, è il primo risultato della missione compiuta nella capitale libica il 25 giugno dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e si è svolta proprio per dare immediata attuazione alle linee presentate dal vicepremier. La messa a punto del piano conferma la centralità della partnership tra Italia e Libia per la lotta ai trafficanti, e’ stato un altro concetto evidenziato alla conferenza stampa a fine dell’incontro bilaterale.