La storia della partita sospesa per gli assembramenti sugli spalti in Danimarca

02/07/2020 di Enzo Boldi

In Italia si sta discutendo della possibilità di un ritorno dei tifosi allo stadio. Questa mattina, in un’intervista rilasciata al quotidiano Avvenire, il presidente della Figc ha parlato dell’ipotesi di riaprire gli spalti per il 25% della capienza degli stadi – un posto occupato ogni quattro – prima della fine della stagione in corso. Un qualcosa che accade già all’estero, come in Danimarca dove ieri si è disputata la finale di Coppa Nazionale tra Aalborg e Sonderjyske. Ma ci sono stati anche alcuni momenti di tensione, con la partita sospesa per assembramenti sugli spalti.

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Il tutto è accaduto intorno al 30′ del primo tempo, mentre le due squadre si trovavano sul punteggio di 0-0 giocando nella Blue Water Arena di Esbjerg. A un certo punto, alcuni tifosi dell’Aalborg (che poi uscirà sconfitto con il punteggio di 0-2), hanno deciso di non rispettare le norme sul distanziamento sociale sugli spalti, misura necessaria e vincolante per far rientrare i sostenitori (o parte di loro) all’interno degli stadi danesi.

Partita sospesa per assembramenti in Danimarca

Molti di loro, si parla di una cinquantina di persone, si sono raggruppati per incitare la propria squadra come era consono e legittimo fare prima dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Coronavirus. Abbracci, vicinanza, cori e saltelli uno accanto all’altro. Per questo motivo il direttore di gara della finale è stato costretto – secondo protocollo della federcalcio danese – a interrompere la partita.

I tifosi cacciati

E i tifosi dell’AaB non avevano alcuna intenzione di riprendere i propri posti a distanza ed è servito l’intervento delle forze dell’ordine per far riprendere la partita sospesa per assembramenti. Quel folto gruppetto di tifosi, infatti, è stato espulso dal Blue Water Arena di Esbjerg e caricato su un bus. Ma prima c’erano state anche alcune tensioni con i poliziotti, contro cui erano stati sparati alcuni razzi. Insomma, l’esperimento non è andato proprio bene. Poi il match è ripreso, dopo 14 minuti.

(foto di copertina: da Twitter)

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