«Alcuni hanno assunto paracetamolo per abbassare la febbre e entrare in Sardegna»
Queste le parole d'ira di Christian Solinas
02/09/2020 di Ilaria Roncone
Christian Solinas, il governatore della Sardegna, non ci sta. L’isola, dopo i bagordi estivi di tanti vip e non vip, è diventata il nuovo epicentro della diffusione del Covid. Proprio questa definizione fa perdere la pazienza al politico che difende la propria Giunta e l’operato fatto nell’ambito del contenimento, invitando anche a non additare la regione come un lazzaretto: «Credo provochi un fortissimo danno cercare di costruire a tavolino un’immagine dell’isola come epicentro della nuova diffusione virale».
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Chi è arrivato ha portato il virus, non lo ha preso
La discussione sulla campagna mediatica che si è aperta contro l’isola ha trovato posto durante il Consiglio regionale e il governatore si è espresso duramente: «Chi è arrivato ha portato il virus in Sardegna. Se non ci fossero stati soggetti positivi che entravano, non ci sarebbe stata circolazione». Anche l’assessore alla Sanità Mario Nieddu è dello stesso avviso, attaccando la sua controparte in Lazio: «Quando l’assessore della Regione Lazio D’Amato, col quale fra l’altro, ho un buon rapporto, parla di un 35 per cento di positivi con link in Sardegna di quanti parla? Sarebbero migliaia. Ma noi abbiamo 182 turisti positivi qui, dunque loro nel Lazio ne avrebbero migliaia? Vi pare plausibile? Palesemente non lo è».
Ci sono persone che hanno assunto paracetamolo per entrare
Durante il suo discorso Solinas ha anche fatto presente una questione che – qualora risultasse vera – sarebbe gravissima. «Abbiamo testimonianza di reo confessi che hanno raccontato di aver assunto paracetamolo per abbassare la temperatura e passare i controlli», ha tuonato il governatore della Sardegna, aggiungendo: «Davanti a questi comportamenti, che responsabilità può essere ascritta alla Regione Sardegna?».
Dati coronavirus Sardegna
Intanto i dati di oggi segnano 73 nuovi contagi più una vittima, la 135esima persona deceduta sull’isola dall’inizio della pandemia. Stabile il numero di persone ricoverate in intensiva, 6 pazienti. L’assessore Nieddu ha commentato i dati: «Noi abbiamo in Sardegna, attualmente, un totale di 837 positivi. Da questi vanno sottratti 182 non residenti in regione e se togliamo anche i migranti arriviamo a poco più di 600 positivi. Ma di quale emergenza sanitaria stiamo parlando?». Stop alle campagna mediatiche contro la Sardegna, dice quindi Solinas, perché «una cosa è la salvaguardia sanitaria, un’altra è la pandemia economica che potrebbe seguire quella sanitaria dopo provvedimenti e campagne mediatiche che sono contro la Sardegna».