La Curva Nord della Lazio si ‘appropria’ della panchina su cui è stato ucciso Diabolik

10/10/2019 di Enzo Boldi

Il gesto, come su può vedere dalla condivisione della pagina ufficiale de La Voce della Nord, il programma radiofonico gestito dalla Curva Nord in onda sui 98.100fm (a Roma) di Radiosei, è stato rivendicato da parte degli stessi tifosi della Lazio: la panchina Diabolik, dove è stato ucciso lo scorso 7 agosto Fabrizio Piscitelli, è stata divelta dal Parco degli Acquedotti. Un gesto che arriva dopo che nelle scorse settimane era stata data alle fiamme con tutte le sciarpe e i fiori lasciati lì dagli amici e dai colleghi di tifo.

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La fotografia, come detto, è stata postata dalla Pagina Facebook La Voce della Nord che nella sua descrizione si presenta così: «Programma radiofonico irriverente sulla Lazio e sul mondo Ultras. Per tutti i Laziali e non; quelli che si riconoscono nella mentalità e nelle iniziative della Curva Nord ma anche chi ancora non ha abbracciato le idee della Nord! Attenzione a tematiche sociali, sguardo attento sulla quotidianità, fonte inesauribile di argomentazioni, il tutto raccontato con spirito d’irriverenza, coraggio, mentalità, cuore e cervello!».

Panchina Diabolik portata via dal parco degli Acquedotti

«Quella maledetta panchina è adesso al sicuro. Custodita con amore e lontana da infamie e cattiveria». Un messaggio che fa intuire come la panchina Diabolik sia stata tolta dal parco degli Acquedotti per essere portata altrove. In un posto sicuro.

Il giallo della morte di Fabrizio Piscitelli

Un gesto forte che, come si intuisce da quanto mostrato e quanto scritto, è stato portato avanti dalla Curva Nord laziale che ogni domenica continua a omaggiare il suo capo ultras freddato da un colpo di pistola – ancora non sono stati individuati i responsabili – mentre correva all’interno del Parco degli Acquedotti.

(foro di copertina: Da pagina Facebook La Voce della Nord)

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