Pamela, Innocent accusa Desmond: «L’ho lasciata viva e l’ho trovata morta nel trolley»
16/03/2018 di Redazione
«Sono uscito per vendere marijuana e Pamela l’ho lasciata viva a casa, con Desmond; quando circa 3-4 ore dopo sono tornato l’ho trovata già dentro le valigie». Sarebbe questa l’ultima versione fornita da Innocent Oseghale sulla morte di Pamela Mastropietro, la giovane uccisa a Macerata. Il nigeriano ha fatto ieri questa rilevazione parlando con uno dei suoi legali.
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INNOCENT OSEGHALE PUNTA IL DITO CONTRO DESMOND
Si tratta di parole pesanti – come riporta Cronache Maceratesi – rivolte uno dei legali, l’avvocato Umberto Gramenzi, durante un colloquio avuto ad Ascoli Piceno con l’ausilio di un interprete di lingua inglese. Innocent punta così il dito contro Desmond, l’amico presente in casa in quelle ore.
«Mi ha detto che la ragazza era stesa sul letto, dopo aver assunto eroina, e che, sebbene non stesse bene, si stava comunque riprendendo– spiega Gramenzi -. L’altro, Desmond Lucky (anche lui in carcere con le stesse accuse del connazionale, ndr) era invece steso sul divano. Non c’era nessun altro». Oseghale sarebbe quindi uscito a spacciare e al suo ritorno «la ragazza era già stata chiusa nelle valige».