Salvini imita l’accento romagnolo mentre va in visita alla Orogel
12/11/2019 di Redazione
Matteo Salvini si è recato negli stabilimenti romagnoli della Orogel, la nota casa di produzione di surgelati. Il leader della Lega, in tour elettorale in Emilia-Romagna in vista delle elezioni regionali del prossimo 26 gennaio, ha voluto visitare l’azienda per dare la sua testimonianza su un’azienda che «utilizza solo prodotti italiani» e che, pertanto, ben si sposa con la politica sovranista del leader leghista.
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Orogel, Matteo Salvini in visita: l’accento romagnolo
Per dare un tocco di colore in più alla sua visita, Matteo Salvini ha girato un video-selfie in cui, con accento vistosamente romagnolo, cerca di fare il suo piccolo spot all’azienda leader nel settore dei surgelati: «Siamo alla Orogel di Zesena e questa è la szucca – ha detto Salvini cercando di imitare la parlata locale – surgelata che poi verrà utilizzata per la zuppa. Solo prodotti italiani, compriamo italiano».
Ieri da @OrogelGroup, eccellenza italiana con fabbriche in Romagna, Veneto e Basilicata, che valorizza il lavoro di 2.000 agricoltori (tutti italiani).
Viva la zucca!😉 pic.twitter.com/ScJKTAr4Lv— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 12, 2019
Il product placement di Matteo Salvini alla Orogel
Matteo Salvini è stato accolto da Bruno Piraccini, amministratore delegato di Orogel, che con lui si è fatto scattare una fotografia posata. Sui social network, tuttavia, l’utilizzo all’interno di una campagna elettorale di un’azienda che produce e vende per il mercato italiano e non solo non è piaciuto moltissimo agli utenti dei social network.
Qualcuno, evidentemente con idee diverse rispetto a quelle di Matteo Salvini, ha anche proposto di boicottare i prodotti della Orogel. Il leader della Lega, in ogni caso, non è nuovo alla pubblicazione di materiali fotografici e video che sponsorizzino delle aziende italiane: sono diventati celebri i suoi selfie con il ragù Star, con la Nutella e con la Birra Messina. Ma cosa c’entra il product placement con la politica?