Un nuovo incendio è stato appiccato nell’hotspot di Lampedusa
09/03/2018 di Redazione
Nella notte tra l’8 e il 9 marzo i migranti dell’hotspot di Lampedusa hanno appiccato un nuovo incendio nella struttura che li ospita.
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Il caso è stato riportato dal sindaco dell’isola Totò Martella: “Continuano a dare tutto alle fiamme perché vogliono essere arrestati, per farsi processare e restare in Italia. Altri lo hanno fatto ed evidentemente è passato il messaggio che funziona. La situazione al momento è tranquilla, anche perché dei 150 ospiti in realtà solo una piccola parte abita, effettivamente, dentro i locali. La maggior parte preferisce muoversi, stare fuori, dormire sul sagrato della chiesa di via Roma“.
Le fiamme hanno interessato il primo piano dell’hotspot e sono state domate nel corso della notte dai vigili del fuoco. La stessa area aveva subito un incidente simile nel 2009.
Alla luce dei fatti, la situazione a Lampedusa rimane tesa e, visti i risultati delle elezioni, il dossier promette di tornare a occupare le cronache.
(Foto credits: Ansa)