Dopo 102 giorni, la Nuova Zelanda registra 4 casi di Covid-19. Annunciato nuovo lockdown

Una famiglia di quattro persone è risultata positiva al Covid-19 a Auckland

12/08/2020 di Marta Colombo

La Nuova Zelanda ha appena imposto  un nuovo lockdown a Auckland, la città più popolosa della nazione, dove, poco dopo aver “festeggiato” il record di 100 giorni senza infezioni locali, una famiglia di quattro persone è risultata positiva al Covid-19.

Le autorità stanno cercando di tracciare i contagi della famiglia, che non ha viaggiato all’estero negli ultimi mesi. Intanto, il lockdown, già effettivo da oggi, impone ai residenti di Auckland di stare in casa, mentre tutte le attività non essenziali sono chiuse e regole sul distanziamento sociale nuovamente imposte in tutto il resto del Paese.

«Eravamo pronti a questa evenienza», ha spiegato la prima ministra Jacinda Arden durante una conferenza stampa. «Abbiamo passato 102 giorni senza alcuna infezione locale ed era quasi spontaneo pensare che la Nuova Zelanda fosse completamente al sicuro. Nessun Paese ha ottenuto i nostri risultati e proprio per questo avevamo bisogno di un piano in caso di evenienza, e ce l’abbiamo».

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Il successo della Nuova Zelanda nel contenere la pandemia

Recentemente, la nazione dell’Oceania aveva festeggiato un traguardo importante: 100 giorni senza infezioni di Covid-19. La strategia vincente della Nuova Zelanda, per lo più basata su chiusura delle frontiere, leadership ben informata e chiara, e testing aggressivo, aveva praticamente eliminato il virus, che non circolava da tempo. Il problema, però, come aveva ricordato Arden in occasione del traguardo dei 100 giorni, è che non si può mai abbassare la guardia.

Poco prima di implementare il lockdown, il sindaco di Auckland e la prima ministra hanno invitato i cittadini a non recarsi in massa nei supermercati per compare grandi scorte. Nonostante gli avvertimenti, però, la città, che ha 1.6 milioni di abitanti, era piena di cittadini in coda nella serata dell’11 agosto.

Anche Hong Kong, come la Nuova Zelanda, aveva ottenuto risultati ottimi nel contenere il virus, che era apparso già a Gennaio, prima di dover far fronte ad una terza ondata dall’inizio di luglio. I casi di territori e nazioni, come as esempio il Vietnam, che hanno avuto successo nel tracciare i contagi mostrano quanto siano precarie le vittorie e i traguardi quando si tratta di un virus come il Covid-19.

(Immagine di copertina: Wikimedia Commons)

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