Cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo nei dati sul coronavirus dell’11 settembre
Il bollettino del ministero della Salute
11/09/2020 di Redazione
I numeri coronavirus 11 settembre danno ancora una volta la dimensione della diffusione della pandemia in Italia. Il ministero della Salute, nella giornata di oggi, ha reso noto che i contagi giornalieri sono stati 1616, mentre i nuovi decessi sono stati 10. In totale, dall’inizio della pandemia, l’Italia ha visto coinvolte persone nel contagio da coronavirus, con un numero di vittime che è salito a unità.
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Numeri coronavirus 11 settembre, cosa c’è di positivo
Restano più o meno sugli stessi livelli degli altri giorni le regioni tradizionalmente più colpite, come Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. Il numero dei nuovi contagi è rimasto piuttosto costante rispetto alla giornata di ieri. Tra giovedì e venerdì, solitamente, si subiva un aumento piuttosto cospicuo dei contagi, cosa che non si è verificata in questa settimana. Rispetto a venerdì 4 settembre, ad esempio, a fronte di un numero di tamponi inferiore rispetto a oggi, si erano registrati oltre 100 contagi in più.
E sempre a proposito di temponi, oggi si registra un aumento consistente del numero di test rispetto alla giornata di ieri (quasi 5mila in più), con una percentuale di positivi tutto sommato sovrapponibile.
Numeri coronavirus 11 settembre, cosa c’è di negativo
Forte aumento dei contagi nelle regioni meridionali – fatta eccezione per la Campania che ha subito una leggera flessione nella giornata di oggi rispetto ai giorni precedenti -, ma anche in Toscana. Restano più o meno sugli stessi livelli degli altri giorni le regioni tradizionalmente più colpite, come Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna.
Nessuna regione ha fatto registrare zero contagi oggi. Quelle che hanno subito un incremento percentuale di positivi maggiore sono: Sardegna +2,39% Sicilia +2,07% Basilicata +2,02% Campania +1,6% Puglia +1,32%.