Microsoft ha fatto la sua seconda spesa più costosa

Acquisita la tecnologia di intelligenza artificiale Nuance

12/04/2021 di Redazione

Dopo LinkedIn è la volta di Nuance. Microsoft ha realizzato la sua seconda acquisizione più costosa proprio nelle ultime ore, cercando di inserire nel suo pacchetto la tecnologia di intelligenza artificiale che, ad esempio, sta alla base del riconoscimento vocale Siri, l’assistenza made in Apple. L’obiettivo di Microsoft è cercare di integrare questo tipo di tecnologia nel suo sistema di cloud per l’assistenza sanitaria, dando estrema importanza al dato principe che ha reso Nuance particolarmente di valore in questo 2020: più della metà dei medici e il 77% degli ospedali statunitensi utilizzano la tecnologia di Nuance, al momento.

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Nuance è stato acquistato da Microsoft

Microsoft ha fatto questa sua acquisizione per 19,7 miliardi di dollari, circa 7 in meno rispetto al più grande investimento che l’azienda fondata da Bill Gates aveva fatto qualche anno fa acquistando la piattaforma professionale per offrire e cercare lavoro, LinkedIn.

Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha affermato che l’operazione sarà strategica per l’azienda: «Insieme al nostro ecosistema di partner – ha dichiarato nel giorno dell’acquisizione -, metteremo soluzioni di intelligenza artificiale avanzate nelle mani di professionisti di tutto il mondo per guidare un processo decisionale migliore e creare connessioni più significative».

L’interesse di Microsoft in Nuance non arriva come un fulmine a ciel sereno, anche perché le due aziende hanno avuto modo di collaborare in maniera efficace proprio per implementare le comunicazioni in ambito sanitario. Risalgono al dicembre 2020 le prime trattative per una possibile acquisizione, che si è concretizzata proprio in queste ore, per una cifra di qualche miliardo più alta rispetto a quelle circolate negli scorsi giorni, quando l’operazione era poco più che una indiscrezione.

Foto IPP /sebastiano terreni – Milano

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