Nasce su un gommone in mezzo al Mediterraneo, viene portato insieme ad altri 70 migranti nelle prigioni libiche

Un’altra storia di ordinario orrore arriva dal Mediterraneo. L’orribile sorte di essere presi e portati nelle prigioni libiche, stavolta, è toccata alle persone su un gommone – 40 secondo alcune segnalazioni, 90 secondo altre – tra le quali c’erano «8 bambini e 20 donne, una delle quali pare abbia partorito durante la navigazione». Il piccolo appena nato e tutti gli altri sono stati intercettati da una motovedetta libica e portati nel paese prima che i soccorsi italiani potessero arrivare. Tra le navi più vicine al gommone, oltre a quelle italiane, c’erano assetti di altri paesi.

LEGGI ANCHE >>> Laura Castelli si congratula con Di Maio per «l’ottimo lavoro» fatto in Libia

70 migranti nelle prigioni libiche, a bordo anche 6 cadaveri

Il bimbo nato a bordo e le altre persone sono state individuate alla deriva nell’area di soccorso libica e il coordinamento soccorsi di Roma ha inviato un messaggio di allerta a tutti i vascelli in zona, chiamati a puntare verso il gommone prestare soccorso alle persone in mare. Oltre alla mamma che ha partorito e al suo piccolo sul gommone c’erano anche – come confermato dall’agenzia Onu per i migranti (Oim) – 6 copri di persone che non ce l’hanno fatta. Quanto fossero distanti dal gommone le navi della Marina italiana che sono impiegate nell’operazione “Mare Sicuro” non è dato saperlo, considerato che questi vascelli non sono rintracciabili tramite piattaforme web aperte al pubblico.

La Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans ha provato a raggiungere i migranti

La Libia, come noto, non è riconosciuta come porto sicuro. Nessuna delle navi nell’area, nonostante fosse stato dato l’allarme, ha scelto di soccorrere i migranti in tempo, aspettando che la cosiddetta guardia costiera libica si dirigesse verso il gommone. L’annuncio dalla Libia è arrivato in serata. Intanto la Mare Jonio, che pattugliava il Mediterraneo centrale, «ha ricevuto alle 12:22 di oggi un messaggio di Sos inviato da Watch The Med – Alarmphone a tutte le Autorità competenti per l’area, riguardante un gommone nero», si legge in una nota. La nave risulta partita alle 22:30 di giovedì dalla località libica di Al Khoms e, pur spingendo al massimo i motori, trovandosi a «50 miglia a Est di Misurata, ci avrebbe messo 10 ore a raggiungere il gommone. Arriva alle 23:18 la notizia che i libici hanno completato l’operazione di intercettazione e cattura di «oltre 70 persone». «La nostra Mare Jonio ha offerto la propria disponibilità ad imbarcare i naufraghi su un assetto più sicuro, che poteva garantire cure medico-sanitarie adeguate. I miliziani libici si sono rifiutati», ha spiegato Mediterranea. Da Tripoli non è arrivata risposta.

(Immagine copertina da un video di Repubblica)

 

Share this article
TAGS