Napoli, a rischio la ‘prima’ di Gattuso: la copertura del San Paolo potrebbe crollare

Il neo allenatore del Napoli Gennaro Gattuso rischia di dover aspettare più del previsto prima di sedersi ufficialmente sulla panchina del Napoli in una partita ufficiale. Alle 18 sarebbe in programma la sfida di Serie A contro il Parma. Ma il condizionale è d’obbligo: a causa del forte vento che ha colpito la città partenopea, è stato effettuato alle 12 un sopralluogo allo stadio ‘San Paolo’ da parte della commissione di vigilanza del Comune di Napoli per la verifica di eventuali danni alla struttura.

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Il vento ha provocato danni alla copertura del San Paolo

Le maggiori criticità si registrano alla copertura dello stadio San Paolo. Il nubifragio che si è abbattuto nella notte ha fatto staccare diversi pezzi della copertura dell’impianto, facendoli cadere sulle tribune: per questo motivo la partita tra Napoli e Parma, che segnerebbe l’esordio di Gattuso da allenatore della squadra partenopea, potrebbe essere rinviata per preservare l’incolumità di tutti gli spettatori. I vigili del fuoco, grazie a un drone, hanno valutato lo stato dei danni della copertura. Ora bisogna attendere l’esito della riunione della commissione del comune che insieme al Gos (Gruppo Operativo Sicurezza) prenderà una decisione. Non è da scartare l’ipotesi di far giocare la sfida con qualche settore dello stadio privo di spettatori o addirittura a porte chiuse. Fortunatamente il meteo è migliorato: il cielo limpido e la quasi assenza di vento stanno favorendo gli interventi di messa in sicurezza.

Il San Paolo ristrutturato per le Universiadi

Lo stadio San Paolo è stato ristrutturato questa estate per ospitare le Universiadi, l’Olimpiade Universitaria, dello scorso luglio. E ha totalmente cambiato look: sono stati eseguiti numerosi interventi alle tribune, con il rifacimento delle superfici e la sostituzione dei seggiolini rossi e all’area del campo, dove è stata rifatta completamente la pista di atletica. Altri lavori hanno riguardato le barriere, la segnaletica e l’impianto di illuminazione. L’impianto di copertura è però rimasto lo stesso installato in occasione dei Mondiali del 1990. Il costo complessivo si è aggirato intorno ai 10 milioni di euro.

[CREDIT PHOTO: ANSA/SERENA CAMPANINI]

 

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