Il caso “diplomatico” su Twitter del comandante ugandese che vuole regalare delle mucche alla Meloni
Muhoozi Kainerugaba, visto il successo dei suoi tweet, sta continuando a fare questo gioco delle parti. Che però è indicativo di come la comunicazione istituzionale sui social debba darsi una regolata
03/10/2022 di Redazione

Muhoozi Kainerugaba è il capo delle forze di terra dell’Uganda e il figlio del presidente dello stato. In Italia è stato scoperto nelle ultime ore: il suo account verificato su Twitter ha iniziato a scrivere di Giorgia Meloni, in una maniera che – potremmo dire – sta sfiorando l’incidente diplomatico. Se è vero che i social network rappresentano uno spaccato non ufficiale della vita e delle parole dei politici e delle istituzioni di tutto il mondo, il fatto che la comunicazione politica passi sempre più spesso attraverso questo social ha contribuito, nel tempo, a responsabilizzare gli utenti, soprattutto quando rivestono un ruolo istituzionale. La domanda che ci facciamo, prima di analizzare completamente la questione, è: può il comandante delle forze armate dell’Uganda fare una battuta (poi rimossa dai suoi social) sull’eventuale presa di Roma, nel caso in cui fosse stata rifiutata la sua offerta di 100 mucche per Giorgia Meloni?
LEGGI ANCHE > La disgustosa prova della stampa italiana sulla storia del papà di Giorgia Meloni
Muhoozi Kainerugaba e l’offerta delle 100 mucche a Giorgia Meloni, via Twitter
Già perché Muhoozi Kainerugaba ha postato su Twitter una foto di Giorgia Meloni e ha proposto la donazione di 100 mucche di razza Nkore per lei:
I would give her 100 Nkore cows immediately! For being fearless and true!! pic.twitter.com/i2DuR8RioC
— Muhoozi Kainerugaba (@mkainerugaba) October 2, 2022
Successivamente, ha scritto che se gli italiani avessero declinato la sua offerta, allora avrebbe cercato di prendere Roma. Il tweet non risulta più visibile sulla sua timeline, ma è stato immortalato da Crazy Ass Moments in Italian Politics:
Ugandan military commander Muhoozi Kainerugaba, son of Uganda president Yoweri Museveni, threatens to “capture Rome” if the “Romans” reject his offer of 100 cows for Giorgia Meloni.
Oct 2, 2022
Hello @ItalyMFA @luigidimaio pic.twitter.com/MhHKfzzPx8
— Crazy Ass Moments in Italian Politics (@CrazyItalianPol) October 2, 2022
La storia sta andando avanti, perché le parole del comandante ugandese hanno attirato l’attenzione internazionale sul suo account Twitter. E allora si è sentito in dovere di spiegare, questa mattina, che è nella tradizione dell’Uganda offrire delle mucche a delle donne, esattamente come gli europei fanno con i fiori:
For my Italian friends, these are Nkore cows. The most beautiful cows on earth. I know Europeans give girls they like flowers? I have never understood it. In our culture you give a girl you like a cow. pic.twitter.com/8BRR3OJMUg
— Muhoozi Kainerugaba (@mkainerugaba) October 3, 2022
Il problema – ancora una volta si affronta la questione istituzionale da un punto di vista patriarcale, in cui la donna può essere oggetto di questo tipo di offerte, siano esse di fiori o di mucche – è che tutto questo è stato fatto, lo si ripete, attraverso un account Twitter verificato, da parte di una persona che ha un ruolo istituzionale e che, quindi, dovrebbe utilizzare i social network ufficiali con moderazione. Le sue parole sono lo scherzo di un utente x dei social network o sono fatte a nome delle istituzioni ugandesi che rappresenta?