«Sono io il mostro di Firenze»
30/05/2018 di Redazione
«Non mi sono consegnato per non mettere nei guai gli altri». A parlare, a Il Giornale attraverso la rivista Tempi, è un ex militare Usa che sostiene di essere il mostro di Firenze. Secondo la testimonianza dell’uomo, al vaglio in queste settimane dalla Procura di Firenze, l’ex militare si attribuisce i delitti avvenuti fra il 1974 e il 1985. E dice di esser il noto serial killer degli Stati Uniti «Zodiac».
LEGGI ANCHE > DELITTO ROSSELLA CORAZZIN, ANGELO IZZO AGITA LO SPETTRO DEL MOSTRO DI FIRENZE E DEI RITI SATANICI
Gli inquirenti – spiega la testata – da compatibilità biografiche e dalla presenza dell’identità dell’autore delle ammissioni nei messaggi cifrati del killer americano, inviate alla stampa Usa fra il 1969 e il 1974. Si tratterebbe inoltre della stessa persona che il postino di San Casciano, Mario Vanni, aveva chiamato «Ulisse» in una conversazione intercettata il 30 giugno 2003 nel carcere Don Bosco di Pisa.
Il documento in possesso della Procura di Firenze e arrivato al Giornale, è di quattro pagine, in cui risulta una ammissione di responsabilità inequivocabile da parte del presunto serial killer che, fra il 1974 e il 1985, uccise almeno sette coppie di ragazzi nelle campagne attorno a Firenze. L’autore delle confessioni è un ex funzionario americano in pensione, con conoscenze radicate sul territorio toscano.
L’americano, della cui colpevolezza era convinto anche Vanni, avrebbe ammesso le sue responsabilità durante una telefonata dell’11 settembre 2017, ma riportata ufficialmente agli inquirenti il primo marzo del 2018. L’uomo – secondo il testimone che ha parlato di recente con gli investigatori – ha aggiunto: «I miei colleghi di lavoro al Criminal Investigation Detachment (un battaglione dell’esercito Usa presente a Livorno fino al 1969, ) lo sapevano».
Il frutto di questo lavoro parte da un’opera biografica, preparata da un giornalista oltreoceano.
(Una immagine d’archivio, Dicembre 1997 di Mario Vanni mentre viene trasferito agli arresti domiciliari a san Casciano Val di Pesa. Vanni, l’ex postino di San Casciano Val di Pesa, condannato all’ergastolo per concorso in quattro duplici delitti del mostro di Firenze, e’ morto ieri ad 86 anni all’ospedale fiorentino di Ponte a Niccheri . Ne ha dato notizia Metropoli web. Foto ANSA /JI)