Morto il vignettista Vincino
21/08/2018 di Redazione
Morto a Roma il vignettista satirico Vincino, 72 anni e malato da tempo. A darne notizia il sito de Il Foglio, per il quale il disegnatore lavorava da 22 anni, ovvero dalla nascita del giornale. L’ultima vignetta di Vincino, pseudonimo di Vincenzo Gallo, era stata pubblicata nel Foglio di oggi.
Ciao Vincino amico mio pic.twitter.com/bZZS03ComH
— Vauro (@VauroSenesi) 21 agosto 2018
“Ciao Vincino amico mio”. Vauro Senesi ricorda con un tweet l’amico Vincenzo Gallo, per tutti Vincino, scomparso oggi a Roma a 72 anni. Il disegnatore satirico posta sui social un vignetta in cui ritrae se stesso in lacrime mentre si rivolge al collega: “Hai disegnato i grandi mostri della politica italiana…e mi hai lasciato solo con i mostriciattoli!”.
Ciao #Vincino, non so dove tu sia, ma anche da lì prendici e prendili tutti ancora in giro. RIP.
— Daniele Capezzone (@Capezzone) 21 agosto 2018
Ci mancherà la sua dissacrante ironia, la sua capacità di fare editoriali politici con un disegno appena abbozzato, il suo impegno di uomo libero. Ci mancherai #Vincino
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 21 agosto 2018
Un disegnatore insostituibile. Che la terra ti sia lieve #Vincino @ilfoglio_it
— Annalisa Chirico (@AnnalisaChirico) 21 agosto 2018
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Riporta in queste ore Il Foglio: «Oggi se n’è andato un pezzo della famiglia del Foglio. Vincenzo Gallo, per tutti Vincino, era malato da tempo ed è morto a Roma. Aveva 72 anni. Vincino era al Foglio da quando il quotidiano è nato, ventidue anni fa. Ha disegnato per noi fino all’ultimo giorno e la vignetta che illustra questo articolo è il suo ultimo disegno, pubblicato nel Foglio di oggi. Giuliano Ferrara, poco più di un mese fa, aveva scritto un ritratto di Vincino per presentare il suo ultimo libro, un’autobiografia che è “uno sghembo manuale di satira, un flusso d’incoscienza, un’autobiografia oscena e candida”».
(foto ANSA/UFFICIO STAMPA – Vincino accanto al busto ‘Gobbo di marmo ‘ esposto, durante la conferenza stampa-show del settimanale satirico ‘Il Male di Vauro e Vincino’, nel cortile della nuova sede del giornale in Piazza del Gesu’ a Roma, lo stesso edificio (Palazzo Cenci Bolognetti) che ospitò la sede storica della Democrazia Cristiana, Roma 24 febbraio 2012.)