Morgan sfrattato dalla sua casa a Monza, invoca gli articoli della Costituzione

Oggi il giorno tanto temuto da Morgan: quello dello sfratto dalla sua abitazione di Monza. La notizia era già stata resa nota ad aprile, quando Marco Castoldi la definì una «ingiustizia». Pochi giorni fa aveva anche lanciato un appello da Barbara D’Urso ai suoi amici e fan perché lo aiutassero ed eventualmente occupassero insieme a lui l’abitazione

Morgan sfrattato dalla sua casa a Monza, l’appello: «Occupiamo la mia casa»

Questa mattina intorno alle 10.30 l’ufficiale giudiziario è giunto presso l’abitazione del cantautore Marco Castoldi per eseguire lo sfratto conseguente ad un pignoramento deciso dal Tribunale di Monza alla fine del 2017, dopo che le sue ex mogli Asia Argento e Jessica Mazzoli, avevano lamentato i mancati pagamenti degli alimenti per le rispettive figlie Anna Lou e Lara. «¨Una ingiustizia» aveva più volte detto il cantante a diversi media, invocando l’aiuto di amici e fan. Addirittura era arrivato a invocare un “flash mob” per occupare la casa alla viglia dello sfratto. «Se verrò arrestato per questo e non per aver commesso un reato sarà perché sono stato lasciato solo» ha dichiarato.

Questa mattina di fronte al suo civico si era radunato un piccolo gruppo di persone, tra cui anche l’amico e cofondatore dei Bluvertigo, Andrea Fumagalli, in arte Andy, ma è servito a poco.

Marco Castoldi invoca la costituzione contro il suo sfratto

In segno di protesta Morgan ha appeso al cancello dei fogli con stampati degli articoli della Costituzione, condividendo poi la foto su Facebook. Il primo è l’Art.3 che sancisce la pari dignità di tutti i cittadini davanti alla legge, segue poi anche l’Art.4 che riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro. E su questo paragrafo Marco Castoldi ha aggiunto una nota: circondando la parola “diritto al lavoro” ha annotato che «questo è un luogo di lavoro». Annotazioni anche per quanto riguarda l’Art.9, che sancisce come la Repubblica promuova lo sviluppo della cultura, della ricerca scientifica e tecnica, e tutela il paesaggio e il patrimonio storico. «Io sono promotore della cultura a livello nazionale» scrive Morgan evidenziando il passaggio sulla cultura, e aggiunge che la casa «è un museo» vicino alla menzione della tutela del patrimonio storico. Infine, l’ultimo articolo invocato da Morgan è il numero 13: «La libertà personale è inviolabile»

Gepostet von Morgan am Freitag, 14. Juni 2019

(Credits immagine di copertina: Facebook Morgan)

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