Camilleri spiega Montalbano: «Non viveva un buon momento per il grande sbarco dei migranti»
11/02/2019 di Redazione
Andrea Camilleri, come è solito fare, ha spiegato l’episodio inedito di Montalbano che andrà in onda questa sera, 11 febbraio, prima di due puntate tutte nuove della famosissima serie televisiva firmata Rai e interpretata da Luca Zingaretti. L’episodio si apre con un riferimento agli sbarchi dei migranti e anche su questo si sofferma Camilleri, l’inventore di Montalbano, nella sua breve introduzione di pochi minuti. «Montalbano è turbato – spiega – perché stava vivendo nel momento del più grande sbarco di migranti di sempre sulle coste della Sicilia». La prima battuta di Zingaretti, del resto, fa capire subito l’orientamento della puntata: «Possibile che credete ancora a questa storia che quelli dell’Isis arrivano sui barconi?».
Camilleri spiega l’episodio di Montalbano
Poi, Camilleri si addentra nei dettagli dell’episodio che si intitola L’altro capo del filo: «Non dormiva più la notte, Montalbano faceva il turno di giorno in commissariato – dice Camilleri, introducendo anche la parte sentimentale della puntata -. Per di più, Livia lo aveva costretto a farsi un vestito di sartoria perché voleva essere accompagnata in un paesino vicino a Udine per partecipare a un rinnovamento delle nozze. Montalbano è stremato».
La trama de L’altro capo del filo
Il cuore dell’episodio, tuttavia, è rappresentato come sempre da un delitto: «Una notte, mentre era in servizio al porto, gli viene comunicato che la sarta era stata assassinata. La sua indagine è difficilissima, perché tutti i sospettati hanno alibi di ferro o dimostrano di non avere nulla a che fare con il delitto».
Ma Camilleri anticipa che non andrà tutto come al solito. C’è un intoppo che macchia le indagini di Montalbano, un errore grave, dovuto al clima che si è trovato ad affrontare nelle ultime ore del suo faticosissimo lavoro: «Forse è proprio per questa sua stanchezza che ha commesso uno dei rari errori della sua carriera».