La consigliera del Pd zittita dal collega di FI mentre parla di parità di genere: «Stai bona a me non lo dici» | VIDEO

Come volevasi dimostrare potrebbe essere il titolo di questo video che sta diventando virale. Durante il Consiglio regionale della Toscana la consigliera del Pd Monia Monni, che a quanto pare dal video sta parlando di diritti delle donne e di parità di genere, si rivolge al consigliere di Forza Italia Marco Stella per ammonirlo in seguito a una frase detta. «Ma stai bona a me non lo dici proprio» è l’accalorata reazione della Monni, che sottolinea queste parole come la dimostrazione che c’è la necessità di garantire più diritti alle donne.

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Il video di Monia Monni: «Ma stai bona a me non lo dici proprio»


Il video in questione sta diventando virale, diffuso dalla protagonista stessa. Per quanto accaduto alla consigliera è andata la solidarietà dei compagni di partito Massimo Mattei e Federica Giuliani, considerato anche il fatto che fosse in corso proprio un dibattito per le polemiche nate dalle parole di Eugenio Giani (Pd) che ha definito Susanna Ceccardi – candidata alle regionali per la Lega – «al guinzaglio» di Salvini. «Mentre intervenivo in aula per denunciare l’atteggiamento della destra contro le donne, qualcuno, dopo aver dimostrato fastidio, ha provato a zittirmi…», scrive la donna sul suo profilo. Nel video appare chiaro il momento in cui Monni si sente dire la frase alla quale poi replica duramente, sottolineando che “Stai bona” non è cosa da dire né all’interno dell’aula né fuori.

Quello «stai bona» è specchio dell’atteggiamento che dobbiamo cambiare

Zittire una collega che parla in così malo modo e con atteggiamento paternalistico nel momento in cui si sta discutendo di diritti delle donne e di parità di genere è quella «mentalità da combattere» – come sottolinea Monni – che viene perfettamente rappresentata dalle parole e dagli atteggiamenti del consigliere di Forza Italia Stella. «Siamo convinti, pienamente convinti – dice la consigliera – che le donne non abbiano bisogno degli stessi diritti degli uomini ma di più diritti degli uomini per riuscire ad essere pari».

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