«La strategia della Svezia ha portato alla morte, al dolore e alla sofferenza senza che l’economia abbia avuto risultati migliori»
22/07/2020 di Ilaria Roncone
Questa l’amara constatazione che si legge nella lettera appello firmata da 25 medici e scienziati svedesi e pubblicata su Usa Today: «Abbiamo dato l’esempio su come non affrontare una malattia infettiva mortale. La strategia ha portato alla morte, al dolore e alla sofferenza e non ha aiutato l’economia». Passato qualche mese e con l’impennata di casi e di morti a cui si è assistito in Svezia si può definitivamente dire che la «strategia svedese non ha funzionato».
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I medici definiscono «un mistero» le ragioni per cui in Svezia si è fatto così
Dopo essere diventato uno degli stati con più alto tasso di mortalità per Covid-19 e aver suscitato l’interesse di tutto il mondo per i pochi blocchi fatti, la libera scelta di indossare la mascherina e lo stop volontario delle attività, scienziati ed esperti tirano le somme sul caso del paese nordivo. Qui «i tassi di mortalità hanno raggiunto il picco quando i lockdown nel mondo sono stati allentati e, negli Stati Uniti, le aree che hanno riaperto troppo presto stanno soffrendo». Un avvertimento a tutto il resto del mondo, quindi, sottolineando che rimangono «un mistero» le ragioni per le quali la Svezia ha deciso di procedere così quando molti altri paesi che inizialmente avevano agito così hanno cambiato rotta basandosi sul crescere dei numeri.
La lista degli errori della Svezia
Sminuire l’importanza dei test e del tracciamento, non riconoscere il peso della diffusione tramite asintomatici, la mancata raccomandazione delle mascherine: questi rientrano, secondo i firmatari dell’appello, tra gli errori commessi in Svezia. I dati parlano chiaro: «Si stima che la percentuale di svedesi che ha preso il virus sia inferiore al 10%, quindi in nessun luogo vicino all’immunità di gregge. Eppure, la Svezia ha un bilancio di vittime maggiore rispetto agli Stati Uniti: 556 morti per milione di abitanti, rispetto a 425, al 20 luglio. La Svezia ha anche un bilancio dei morti più di quattro volte e mezzo superiore a quello degli altri quattro paesi nordici messi insieme, oltre sette volte maggiore per milione di abitanti. Per un certo numero di settimane, la Svezia è stata tra le prime al mondo in termini di decessi per numero di persone. E nonostante ciò, la strategia in sostanza è rimasta la stessa». La conclusione è che la Svezia può essere usata come modello di ciò che non va fatto per contenere il coronavirus.