Mite: «Nessun furto dati dopo attacco hacker»

Cingolani, urgenti per P.a. strutture di cybersicurezza avanzata

09/04/2022 di Redazione

Sono in corso accertamenti sulla natura dell’attacco informatico al ministero della Transizione ecologica rilevato il primo aprile e approfondimenti anche in relazione ad un’eventuale esfiltrazione di dati, rispetto alla quale, allo stato, non emergono evidenze. Lo ha comunicato il Mite in una nota. È quanto ha riportato l’agenzia di stampa Ansa.

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Sono al lavoro l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale-Acn, in stretta collaborazione con la Polizia postale e delle comunicazioni, che sta effettuando analisi e fornendo supporto al Dicastero per la riapertura graduale in sicurezza dei servizi. “Attività che potrà richiedere alcuni giorni, proprio a causa della complessità dell’attacco”, si legge nel testo pubblicato dal Mite. Sull’accaduto, in un’ottica di prevenzione, l’Acn ha convocato il Nucleo per la Cybersicurezza. Per il ministro Roberto Cingolani, «questo attacco conferma ancora una volta l’importanza e l’urgenza di avere nella Pubblica Amministrazione strutture informatiche che rispettino principi di cyber sicurezza allo stato dell’arte». Il direttore generale dell’Acn, Roberto Baldoni, ha parlato dell’«estrema vulnerabilità dei sistemi digitali della PA, per sanare la quale – ha dichiarato – è indispensabile un percorso virtuoso di risanamento che vede in prima linea l’Agenzia per la Cybersicurezza, ma anche tutti gli altri soggetti ad ogni titolo coinvolti. Si tratta di un processo lungo e graduale che passa per misure tecniche, organizzative, investimenti anche in termini di assunzione, formazione e consapevolezza del personale».

[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]

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