La gaffe della ministra Lezzi: «Vogliamo un’informazione scientifica a 370°» | VIDEO
10/11/2018 di Redazione
Intervenuta a L’aria che tira su La7 per spiegare la volontà del governo di promuovere un’informazione pluralistica sulla divulgazione scientifica, la ministra per il Sud Barbara Lezzi si è resa protagonista di una gaffe non da poco.
Ministra Lezzi-divulgazione scientifica, la gaffe ripresa da Twitter
“Sulla divulgazione scientifica in RAI noi non vogliamo controllarla, noi vogliamo fare informazione scientifica a 370°“, ha detto Lezzi.
La Ministra @BarbaraLezzi del @Mov5Stelle: “sulla divulgazione scientifica in RAI noi non vogliamo controllarla, noi vogliamo fare informazione scientifica a 370°”.
370°….. pic.twitter.com/OkjLPJL039
— Tommaso Ederoclite (@ederoclite) 9 novembre 2018
Il video, girato molto su Twitter, ha scatenato l’ironia di molti utenti, come Sergio Rondinara: “Il governo vuole monitorare la divulgazione scientifica in TV (mi sa tanto di no vax). Viste però le interviste dei suoi membri occorrerebbe prima monitorare le loro competenze trigonometriche”.
Il governo vuole monitorare la divulgazione scientifica in TV (mi sa tanto di no vax). Viste però le interviste dei suoi membri occorrerebbe prima monitorare le loro competenze trigonometriche. https://t.co/t2e7loIXw9
— Sergio Rondinara (@SergioRondinara) 10 novembre 2018
Abate di Thélème ha coinvolto anche Virginia Raggi, protagonista politico di sabato 10 novembre per l’imminente sentenza che potrebbe farla dimettere da sindaca: “Virginia Raggi, nel caso venga condannata, potrebbe scontare i domiciliari in Campidoglio invece di dimettersi. Come le ricorda sempre Barbara Lezzi, le cose vanno viste a 370 gradi…”
Virginia Raggi, nel caso venga condannata, potrebbe scontare i domiciliari in Campidoglio invece di dimettersi. Come le ricorda sempre Barbara Lezzi, le cose vanno viste a 370 gradi…
— Abate di Thélème (@AbatediTheleme) 10 novembre 2018
L’ironia e le polemiche attorno a Barbara Lezzi non si sono fermate solo all’affermazione sui 370°, ma anche sul possibile controllo dell’informazione che il Movimento 5 Stelle vorrebbe imporre.
Twitter contro ministra Lezzi su divulgazione scientifica
Il sito d’informazione Globalist ha lanciato un durissimo editoriale contro la ministra:
Siamo alla follia pure oltre alla peggiore ignoranza: intervistata su La7 Barbara Lezzi, per disgrazia perfino ministro della Repubblica, ha rilanciato la bizzarra idea di una commissione mista che dovrà in qualche modo controllare l’informazioni scientifiche. La pericolosa idea grillina (MoVimento che è patria dell’anti-scienza e del complottsmo) è che bisogna dare spazio a tutti i filoni. C’è la medicina? Bene: spazio anche ai No-Vax. Ci sono gli oncologi? Bene: spazio anche a chi dice che i tumori si curano con una candela in testa. Ci sono i cambiamenti climatici? Bene: spazio anche alla teoria delle scie chimiche. Il tutto dicendo che vogliono fare un’informazione a 370°, introducendo una variante scientifica che ora toccherà a matematici, fisici e perfino architetti smentire. Ossia loro diffonderanno bufale e poi starà agli scienzati provare il contrario. Il rovesciamento del metodo scientifico e il trionfo della stregoneria.
Sempre Twitter non ha perso l’occasione di criticare le parole di Lezzi, come ha fatto l’utente Giovanni Bernardo: “Gentile Ministro @BarbaraLezzi, questo video fa capire in maniera semplice cosa vuol dire fare ricerca e di come si riescano ad ottenere risultati straordinari grazie all’impegno e alla serietà degli studiosi.Cortesemente smettetela di divulgare teorie #antiscientiche“.
Gentile Ministro @BarbaraLezzi, questo video fa capire in maniera semplice cosa vuol dire fare ricerca e di come si riescano ad ottenere risultati straordinari grazie all’impegno e alla serietà degli studiosi.Cortesemente smettetela di divulgare teorie #antiscientiche https://t.co/B46VJW7oBE
— Giovanni Bernardo (@giobernardo) 10 novembre 2018
(Foto credits: Twitter)