La ministra Grillo ha assunto un mental coach: Claudio Belotti, contratto da 35mila euro
20/02/2019 di Redazione
Comunicare bene e lanciare messaggi efficaci è importante. Anche per enti ed istituzioni. Ed anche per i ministeri. Non è una caso se la ministra della Salute Giulia Grillo ha deciso di assumere un mental coach, un preparatore mentale che si è formato negli Stati Uniti, alla scuola di Richard Bandler, il padre della Pnl, la Programmazione neuro linguistica nata in California negli anni ’70 e di recente intrapresa anche dalla Casaleggio Associati. A parlarne è oggi il quotidiano Repubblica (articolo di Corrado Zunino) che riporta anche dichiarazioni della ministra Grillo sulla scelta del nuovo esperto di comunicazione.
La ministra Grillo assume un mental coach, Claudio Belotti
Il coach è Claudio Belotti, 51 anni, bergamasco, che sul suo sito dice di essere un allenatore mentale in quattro continenti. Con sua moglie moglie Nancy 22 anni fa ha fondato la società Extraordinary per diffondere la connessione tra processi neurologici, linguaggio e comportamento. Guadagnerà 35 mila euro lordi per un anno. «Ci servirà come comunicatore, rendere comprensibile la sanità ai cittadini non è cosa semplice. Ho cercato tanto, ho faticato a trovare divulgatori esperti di Medicina e alla fine ho pensato che Belotti sarebbe stato il volgarizzatore giusto», ha spiegato Grillo. Belotti sarà impegnato in campagne sul gioco d’azzardo e le dipendenze, ma – ha spiegato ancora la ministra della salute – «dobbiamo studiare un percorso per rendere accessibili questioni complesse come il pay back, la restituzione allo Stato di 2,4 miliardi da parte delle case farmaceutiche». Belotti sarà il settimo membro dello staff della Grillo. «Il suo contratto è annuale, ma preferisco definirlo a progetto. Potrebbe durare tre mesi, vedremo i risultati», dice la ministra, che prima del coach aveva individuato un’altra comunicatrice, poi andata a lavorare in Svezia.
(Foto da archivio Ansa: il ministro della Salute Giulia Grillo durante un incontro presso la sede del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri a Roma, il 5 febbraio 2019. Credit immagine: ANSA / CLAUDIO PERI)