Cos’è e come funziona Midjourney: l’IA che crea immagini originali sulla base delle parole

Midjourney è un laboratorio di ricerca indipendente che esplora nuovi mezzi di pensiero ed espande i poteri immaginativi della specie umana

15/09/2022 di Giordana Battisti

L’opera che vedete è intitolata Théâtre D’opéra Spatial ed è stata premiata in quanto vincitrice del concorso artistico Colorado State Fair. Il suo autore, Jason M. Allen, non è un artista che ha impiegato ore a studiare prospettive e a dipingere il quadro con cui ha vinto il concorso. Allora, come ha fatto a vincere?

L’opera in questione è stata creata non tanto da Jason Allen, ma da Midjourney, un programma di intelligenza artificiale che trasforma righe di testo in grafiche iperrealistiche e che ora è molto popolare. La vittoria dell’opera creata dall’intelligenza artificiale ha destabilizzato non solo gli altri concorrenti che hanno accusato Jason Allen di barare, ma ovviamente anche i social network, dove molti si sono detti scettici sulla creazione di opere d’arte attraverso l’intelligenza artificiale in quanto si discosterebbe troppo dalla classica idea di arte che nel corso del tempo le persone si sono fatte. Intervistato dal New York Times, Jason Allen ha detto di aver chiarito che il suo lavoro – che è stato presentato con il nome “Jason M. Allen via Midjourney” – è stato creato utilizzando l’IA e che quindi il suo comportamento non può essere definito scorretto o ingannevole. «Non ho intenzione di scusarmi per questo, ho vinto e non ho infranto nessuna regola», ha detto.

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Come funziona Midjourney?

Intanto, Midjourney sta diventando sempre più famoso. Sul sito ufficiale si legge: «Midjourney è un laboratorio di ricerca indipendente che esplora nuovi mezzi di pensiero ed espande i poteri immaginativi della specie umana». Si tratta di un piccolo team autofinanziato incentrato su design, infrastrutture umane e intelligenza artificiale fondato e diretto da David Holz. Semplificando al massimo: Midjourney è in grado di trasformare le parole scritte dall’utente in immagini ed è in grado di realizzare illustrazioni molto complesse. L’intelligenza artificiale “abbinare” le parole a immagini combinando materiale come illustrazioni e foto già presenti online e impiega circa 60 secondi per creare l’opera originale. Il sistema fornisce quattro diverse versioni per ogni richiesta dell’utente, che può scaricare queste immagini e chiedere al programma di proporre altri risultati partendo dall’illustrazione preferita. Grazie a una serie di comandi e funzioni è possibile influenzare il processo creativo per ottenere il miglior risultato possibile.

Al software si accede tramite la piattaforma Discord. Si entra in una delle stanze chiamate “newbie” e si ha la possibilità di chiedere all’IA di realizzare un’opera originale dando libero spazio alla propria fantasia e fornendo le informazioni riguardanti l’immagine che abbiamo in mente. Nelle istruzioni si legge: «Scrivi il comando /imagine e poi quello che vuoi».

Noi di Giornalettismo ci abbiamo provato e l’immagine in evidenza rappresenta le 4 proposte di Midjourney a partire dalla stringa di testo: «journalists are writing on computers in a newsroom in Rome».

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