Rivendicò le cose buone fatte da Mussolini. Ora passa dal Pd a Italia Viva

09/07/2020 di Enzo Boldi

Un passaggio dal Partito Democratico a Italia Viva che è poco più di una notizia politica che non sposta gli equilibri. Ma la vicenda che riguarda Maurizio Sguanci, presidente del Quartiere 1 di Firenze, ha riportato alla memoria una sua vecchia dichiarazione rilasciata nel gennaio del 2018 quando, con un artifizio linguistico, rivendicò la bontà delle riforme fatte da Benito Mussolini nel ventennio fascista in Italia. Poi, dopo le polemiche, tentò di motivare quel suo pensiero che aveva fatto molto discutere, ma la frittata – ormai – era già stata fatta.

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Di quel caso ne abbiamo parlato il 15 gennaio di due anni fa. Maurizio Sguanci, già Presidente del Q1 di Firenze, era ancora nelle file del Partito Democratico quando dichiarò su Facebook: «Fatto salvo che Mussolini è la persona più lontano da me e dal mio modo di pensare, nessuno in questo Paese ha fatto, in quattro lustri, quello che ha fatto lui in vent’anni. E purtroppo a dircelo è la storia», elencando una serie di riforme di epoca fascista. Il tutto avvenne in risposta a un commento di un suo amico a un post pubblicato dall’allora candidato alle Regionali nel Lazio, Sergio Pirozzi (all’epoca sindaco di Amatrice), che sui social aveva riabilitato la figura del duce. Ora, a due anni da quelle polemiche, il passaggio dal Pd (in cui era un esponente di spicco fiorentino) a Italia Viva.

Maurizio Sguanci passa dal Pd a Italia Viva

All’epoca quel commento suscitò molte polemiche. Poi Maurizio Sguanci tornò a commentare quelle parole sottolineando come la sua visione politica fosse completamente all’opposti di quella mussoliniana e che, anzi, lo giudicava un criminale. Nella stessa dichiarazione, però, sottolineò – ancora una volta – come la bontà di quelle riforme fosse innegabile.

(foto di copertina: da pagina Facebook di Italia Viva)

 

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