Alla ‘Sardina’ Mattia Santori viene servito un piatto di sardine in diretta

04/12/2019 di Enzo Boldi

L’ironia, prima di tutto. E sulle Sardine, il movimento apartitico nato per silenziare quel clima di odio fagocitato dalla politica nostrana, di sarcasmo ne è stato fatto molto. C’è chi, come Matteo Salvini, ha addirittura ‘aizzato’ iconicamente gatti (e poi anche i cani); poi c’è chi li ha presi di mira facendo una sorta di schedatura delle loro relazioni politiche che, però, di politico hanno ben poco. E poi c’è Mattia Santori, uno dei volti da cui è partito questo Movimento da Bologna per contestare la dialettica della Lega. E proprio lui, ospite di Un Giorno da Pecora, ha sdrammatizzato il tutto affondando la forchetta in un piatto di sardine.

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La gag è andata in onda, in diretta, nel corso della famosa trasmissione di Rai Radio1, condotta da Geppy Cucciari e Giorgio Lauro. Con il loro modo scanzonato – utilissimo per placare i toni di un dibattito politico sempre sopra le righe -, sono riusciti a strappare un sorriso. A Mattia Santori, infatti, è stato servito un piatto di sardine, condite con il limone e gustato live dal giovane bolognese.

Mattia Santori e le sardine a Un Giorno da Pecora

Oltre le sardine (il piatto) c’è di più. Mattia Santori ha raccontato di non avere un proprio profili Facebook, di essere fidanzato. Ma oltre la vita privata, c’è la politica (intesa nel suo significato più sobrio). E ha parlato dei non programmi politici di Matteo Salvini «che propone sempre gli stessi tre temi», di Matteo Renzi che ha fatto male a lasciare il Pd e della sua volontà di non partecipare mai a un programma di Mario Giordano. E, alla fine, ha negato la possibilità che le sardine possano diventare mai un partito politico.

(foto di copertina: ANSA/GIACOMO RIZZO + Tweet Un giorno da Pecora)

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