Gli attori più simili a Salvini e Di Maio? Bud Spencer e Terence Hill
20/12/2018 di Enzo Boldi
Già li immaginiamo nel lontano West, con i loro vestiti impolverati, in sella a due cavalli a trovare qualsiasi escamotage per sopravvivere alla legge del Far West. E così si vede anche Matteo Salvini che ha paragonato se stesso e il suo socio di governo Luigi Di Maio a due dei personaggi italiani più iconografica della mitica saga del cosiddetto «Spaghetti Western»: Bud Spencer e Terence Hill.
«Io e Di Maio come Bud Spencer e Terence Hill? Sono stati due grandi, io sarei Bud Spencer, visto che rispetto a Di Maio ho qualche chilo in più. Sono stati due grandi come Tognazzi, Villaggio e altri», ha detto Matteo Salvini nel corso della sua intervista alla trasmissione I Lunatici, in onda su Rai Radio2.
Matteo Salvini: «Io come Bud Spencer»
Un paragone, parlando di un mero aspetto fisico, che è molto calzante. Bud Spencer – nome d’arte di Carlo Pedersoli, nato a Napoli e morto a Roma nel giugno 2016 – ha una silhouette e una barba incolta che può ricordare molto da vicino (ma con le dovute proporzioni) quella del leader della Lega; Terence Hill – all’anagrafe Mario Girotti – invece, può assomigliare al furbo longilineo capo politico del Movimento 5 Stelle. Il paragone cinematografico è stato rilanciato anche su Facebook da Matteo Salvini, riproponendo una scena del film «Altrimenti ci arrabbiamo».
Lo Chiamavano Trinità
E, in fondo, il paragone può starci. A parte l’aspetto fisico, infatti, la similitudine tra Luigi Di Maio e Terence Hill può essere confermato anche dal titolo di un altra pellicola cult: Lo chiamavano Trinità. Tre, infatti, sono i ruoli detenuti dal leader del Movimento 5 Stelle in questo governo: ministro del Lavoro, ministro dello Sviluppo Economico e Vicepresidente del Consiglio. Un Trinità in salsa gialloverde, senza la polvere del Far West e con la scaltrezza di cavarsela sempre. In ogni caso.
(foto di copertina: Archivio Ansa e ANSA/ANGELO CARCONI)