Il piano segreto di Matteo Renzi, tornare in televisione con un programma tutto suo
26/06/2018 di Redazione
Aggiornamento: Portavoce smentisce ogni progetto tra Netflix e Matteo Renzi
«Non mi risulta alcun progetto di Matteo Renzi con Netflix». Lo precisa Marco Agnoletti, portavoce dell’ex presidente del Consiglio che ricorda anche che Renzi sarà oggi in Aula al Senato, «come tutte le settimane», a discutere del disegno di legge Terremoto. La precisazione fa riferimento ad indiscrezioni di stampa in merito a un presunto progetto che vedrebbe Renzi autore e narratore televisivo.
Netflix e Matteo Renzi? Ecco l’indiscrezione
Chissà se la batosta ai ballottaggi di domenica 24 giugno ha aiutato Matteo Renzi a non avere rimorsi sulla scelta che sta prendendo. Perché l’ex segretario del Partito democratico sta valutando seriamente di intraprendere una carriera televisiva, questa volta non in qualità di ospite ma come vero e proprio produttore e protagonista.
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Matteo Renzi, idea programma televisivo
L’idea è ambiziosa: un programma culturale sulla città di Firenze. L’emittente? Non si sa ancora, siamo alle prime fasi di un’esperienza di cui non è dato sapere l’esito positivo o meno.
La vicenda è stata raccontata da Carlo Tecce del Fatto Quotidiano:
Il progetto è mastodontico, riservato e pure in fase più che avanzata: una trasmissione di taglio culturale su Firenze con l’ex premier in video, numerose puntate da girare subito per i palinsesti autunnali o al massimo del prossimo anno, produttore indipendente, emittente non individuata. Adesso Matteo è costretto a scegliere: o la politica con la gestione a distanza del Partito democratico o la carriera di benestante ex premier con le conferenze assai retribuite e il debutto da conduttore televisivo. Altro che replica in Italia dei modelli francesi di En Marche di Emmanuel Macron o spagnoli di Ciudadanos di Albert Rivera, gli affari sono l’assillo di Matteo. Stavolta non può ingannare i colleghi dem. I renziani eletti sono tanti, troppi, i renziani elettori sempre meno.
Matteo Renzi lascia la politica?
A 43 anni, possiamo davvero considerare la carriera politica di Renzi finita? A valutare il personaggio sembra molto difficile accostarlo ai vari Walter Veltroni, Obama e Al Gore, personaggi a cui si ispira e che sono diventati volti noti della tv.
Più probabile che si tratti di “una pausa di riflessione” in attesa di tempi migliori. Se tempi migliori arriveranno: “Renzi abbandona la politica attiva – prosegue Tecce – una promessa che ignora da un paio d’anni, dal fallimento del referendum e si dedica a se stesso. Almeno per un po’, il tempo di recuperare – l’opera è titanica – la reputazione che ha perduto”.
(Foto credits: Ansa)