A Marsiglia c’è stato un raid squadrista contro il personale della nave Aquarius

Il personale della Ong Sos Mediterranée, che insieme a Medici senza Frontiere sono le titolari della nave Aquarius, è stato vittima di un raid squadrista a Marsiglia da parte di un noto gruppo di estrema destra francese: Génération Identitaire.

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La vicenda è stato raccontata su La Stampa da Leonardo Martinelli:

L’Aquarius, la loro nave, ormai l’ultima in missione umanitaria nel Mediterraneo, per salvare i migranti naufraghi fra la Libia e l’Italia, aveva attraccato due giorni fa al porto di Marsiglia: uno scalo tecnico e non solo, perché l’imbarcazione deve trovare una nuova bandiera sotto la quale registrarsi, ora che Panama ha deciso di ritirargli la sua. I militanti di Sos Méditerranée, l’Ong che noleggia l’Aquarius, assieme a Médecins sans Frontières, si trovavano nei locali dell’associazione. D’un tratto sono entrati i sostenitori di un noto gruppo di estrema destra, Génération Identitaire. Hanno buttato fuori tutti e, mentre lanciavano lacrimogeni, hanno dispiegato un grande striscione dalle finestre. Con un messaggio: “Sos Méditerranée complice del traffico di esseri umani”. Il blitz è durato pochi minuti. Intorno alle 14 la polizia è intervenuta e ha messo in stato di fermo 22 militanti di estrema destra.

La sede di @SOSMedFrance a #Marsiglia è stata attaccata da una dozzina di militanti identitari. La polizia giunta sul posto li ha arrestati. Lo staff di SOS MEDITERRANEE è illeso ma sotto choc“, ha commentato la Ong.

Il portavoce del gruppo di estrema destra, Romain Espino, ha commentato la vicenda dicendo che nessuno è stato ferito, rilanciando l’invito a sequestrare la nave Aquarius.

(Foto credits: Ansa)

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