Mario Balotelli accusato di razzismo da Messaggero, Giornale e la Verità

08/03/2018 di Redazione

Mario Balotelli è stato accusato di razzismo da alcuni dei principali quotidiani italiani, che dedicano notevole spazio al calciatore del Nizza.

Mario Balotelli accusato di razzismo da Messaggero, Giornale e la Verità

Sul suo profilo Instagram l’attaccante ex di Milan e Inter ha esclamato vergogna per l’elezione del primo senatore di origini africani, Toni Iwobi, con la Lega Nord, rimproverandolo di non essersi accorto di esser nero. Iwobi ha preferito non replicare a Balotelli, definendolo una persona viziata, mentre Salvini l’ha irriso su Facebook.

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Su diversi giornali di destra, e non solo, Mario Balotelli è stato però accusato di razzismo. Mario Ajello sul Messaggero  ha definito«zuffa assurda» il commento del calciatore, invitandolo a pensare al calcio per raddrizzare la sua carriera, elogiando la risposta di Iwobi.

Maurizio Belpietro su La Verità accusa Mario Balotelli di razzismo all’incontrario, scritto sbagliato. «Se uno è nero deve stare coi neri, la sua razza, non può mettersi coi bianchi. Non può avere sui profughi opinioni diverse da quelle di Laura Boldrini». Belpietro arriva, sarcasticamente, a proporre l’apartheid, la discriminazione istituzionale tra bianchi e neri,  in coerenza al ragionamento di Mario Balotelli.

 

Tony Damascelli sul Giornale scrive «Balotelli Mario razzista contro il senatore  nigeriano colpevole di tradimento perché è severamente proibito, per un nero, aderire a un’idea o a un partito diverso dalle sinistre». Si tratta di rimproveri piuttosto assurdi, sinceramente.

 

Mario Balotelli ha espresso sdegno per la retorica anti stranieri di Matteo Salvini, che è così radicale che difficilmente può essere limitata alla sola diversa valutazione sull’immigrazione. Dall’invocazione della pulizia etnica nei quartieri a più alta concentrazione di stranieri, al genocidio degli italiani, alla difesa della razza bianca, la Lega Nord si è posizionata in questi anni come la formazione più contrapposta all’arrivo degli immigrati in Italia, con toni apertamente xenofobi in diversi casi.

 

Non stupisce che un ragazzo di origini africane come Balotelli possa trovare contradditoria la militanza nella Lega per una persona che condivide la sua provenienza geografica. Il razzismo non c’entra nulla, neppure al contrario.

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