Bielorussia, membro dell’opposizione Maria Kolesnikova rapita da uomini incappucciati: «Telefono disponibile ma non risponde»

La polizia sta indagando per capire dove sia stata portata e da chi a partire dalle testimonianze oculari del rapimento

07/09/2020 di Ilaria Roncone

Detto, fatto. Su chi abbia rapito Maria Kolesnikova, attivista e membro del Consiglio di coordinamento dell’opposizione in Bielorussia, si possono fare solo ipotesi. Sicuramente fanno pensare le parole di Putin che, non più tardi di una decina di giorni fa, aveva apertamente minacciato gli oppositori in Bielorussia: «non andate troppo oltre e non tirate troppo la corda». Contestualmente il leader russo ha parlato della «creazione di agenti speciali di riserva» da mettere al servizio di Lukashenko qualora la situazione si complicasse. Chi ha rapito in pieno giorno e in pieno centro di Minsk Maria Kolesnikova ancora non è dato saperlo e i nemici dell’opposizione bielorussa non mancano sicuramente.

LEGGI ANCHE >>> Putin minaccia gli oppositori del governo in Bielorussia: «Non andate troppo oltre»

L’oppositrice Maria Kolesnikova rapita da uomini incappucciati

Prelevata da uomini incappucciati in pieno centro a Minsk, davanti al Museo nazionale di Arte, e portata via su un minibus. Questo è quanto si sa finora della sorte di Maria Kolesnikova, figura chiave nell’opposizione bielorussa al presidente Lukashenko. Secondo quanto riportano i media locali la polizia della capitale sarebbe già a lavoro per capire dove si trovi la donna e chi siano i rapitori. Erano presenti al momento del rapimento una serie di testimoni oculari che hanno descritto il minubus: sulla fiancata sarebbe presente la scritta “comunicazione” e gli uomini scesi l’avrebbero prelevata e portata via non si sa dove.

«Il telefono di Kolesnikova è disponibile»

Stando a quanto scrive Tut.by «il telefono di Kolesnikova è disponibile, ma non risponde al telefono». Anton Rodnenkov, portavoce del Consiglio di coordinamento dell’Opposizione, ha riferito che la donna si trovava da sola nel centro città per affari questa mattina. L’ufficio stampa del dipartimento di polizia di Minsk è al lavoro per ottenere le informazioni necessarie e capire cosa sia successo. Insieme a Svetlana Tikhanovskaya, Maria Kolesnikova è una figura centrale dell’opposizione bielorussa e responsabile comunicazione della campagna elettorale del nuovo partito “Vmeste” (“Insieme”) di Viktor Babariko annunciato negli scorsi giorni. Maria Kolesnikova aveva detto per l’occasione: «Tutti assieme abbiamo fatto di più negli ultimi tre mesi che negli ultimi 26 anni. Assieme lottiamo e continuiamo a lottare per la libertà e per il nostro futuro. Oggi stiamo formando una nuova società bielorussa, consapevole e responsabile. Stanno emergendo nuove sfide e nuove richieste ed è necessario rispondere. Il Paese affronta una crisi politica e socioeconomica e noi tutti assieme sappiamo come risolvere questa crisi»

Share this article