Marchisio attaccato perché ha espresso il suo parere su Juve-Napoli
L'ex calciatore della Juventus ha spiegato che nella vicenda ci sono stati errori da prendere in considerazione
06/10/2020 di Redazione
Claudio Marchisio attaccato sui social network. Questa volta, non sono stati i grandi temi di attualità (legati alla politica e al modo di affrontare questa nostra società) bersaglio delle critiche di suoi ex tifosi sui social network, ma l’argomento di cui l’ex calciatore della Juventus è maggiormente esperto: ovvero il calcio. Tuttavia, in quest’ultimo week-end abbiamo assistito a dei discorsi che superano le azioni sul terreno di gioco, dopo la partita non disputata tra Juventus e Napoli a causa di due positività tra i calciatori azzurri, al documento della Asl di Napoli che chiedeva agli stessi calciatori di restare in isolamento e di coinvolgere anche i loro contatti stretti. Il risultato, com’è noto, è stato che il Napoli non è partito per Torino e che la partita non si è disputata.
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Marchisio attaccato per la sua opinione su Juventus-Napoli
Claudio Marchisio, opinionista per la Rai, ha espresso un punto di vista originale sulla vicenda, isolandola dal contesto calcistico e inserendola nel momento storico che stiamo vivendo, con la pandemia di coronavirus che sta tornando a essere rilevante anche in Italia. Per questo non si è limitato a ricordare la presenza di un Protocollo Figc che permette ai calciatori di comportarsi in maniera diversa rispetto al resto dei cittadini italiani, ma ha voluto inserire questo protocollo nella gerarchia delle fonti istituzionali italiane, prendendo in considerazione il parere delle autorità sanitarie.
In un tweet Marchisio ha chiesto che il conflitto tra il Protocollo Figc e il parere della Asl sia risolto bene e in fretta, come tante altre questioni irrisolte legate al comportamento da tenere nel corso della pandemia in Italia: «Non solo per Juventus-Napoli – spiega Marchisio – ma per tutto il sistema, per lo sport in generale che deve sempre preservare la massima trasparenza e dare esempio a un mondo che tanti amano nel profondo, con passione, ma che ormai tanti lo vivono solo con rivalità».
Marchisio attaccato e le sue frasi sul protocollo
In più aggiunge: «Vero. c’è un protocollo. Ma voi vi state rendendo conto di cosa stiamo scrivendo, leggendo e poi pensando a tutto quello che è legato a una partita? Io parlo di altro. Non di tifosi del Napoli o della Juve, di società o una partita non giocata. Stiamo sbagliando tutti». Parole del genere, che gli hanno consentito di fare una panoramica più ampia sul problema non limitandosi a una singola partita e alle tifoserie che il calcio genera per forza di cose, gli sono costate una serie di attacchi sui social network, conditi anche da frasi poco educate e poco opportune, soprattutto se si considera che Marchisio non ha mai usato toni sopra le righe e ha sempre scritto sui social toccando le giuste corde e non cedendo mai agli haters.
E anche in questa occasione, l’ex centrocampista ha preferito utilizzare l’arma dell’ironia per replicare alle accuse che si stanno moltiplicando sul web: «Ho affrontato tutti e sopportato molto, vi prego solo di non mettere in dubbio che io sia un tifoso della Juventus: non scherziamo».