La speranza di Manuel Bortuzzo: «Potrei tornare a camminare» | VIDEO
04/11/2019 di Enzo Boldi
La tenacia non gli è mai mancata e ora, dopo quella sparatoria che lo ha obbligato su una sedia a rotelle vanificando il suo sogno di diventare un campione nel nuoto, si riaccendono le speranze per Manuel Bortuzzo. Il giovane, vittima di quel proiettile partito da una mano folle in piazza Eschilo, all’Axa (a Roma) ha scritto un libro in cui racconta la sua vita dopo la tragedia che lo ha colpito. Tra le notizie che ha consegnato a quelle pagine, c’è anche la possibilità di tornare a camminare. Un qualcosa di inaspettato dopo i primi esami post-sparatoria.
LEGGI ANCHE > Il messaggio di Manuel Bortuzzo: «Se con me la vita è stata bastarda, con te non ha avuto pietà»
Manuel Bortuzzo lo ha confermato anche durante la sua partecipazione a Che Tempo che Fa, la trasmissione di Rai3 andata in onda domenica sera. Sfogliando le pagine del suo libro ‘Rinascere’, il giovane atleta (che dal mese successivo all’incidente ha intrapreso una riabilitazione re-immergendosi in quell’acqua della piscina che due ragazzi hanno provato a togliergli) racconta di non aver mai smesso di lottare e i risultati, piano piano, stanno arrivando.
Manuel Bortuzzo potrebbe tornare a camminare
La lesione al midollo, per colpa di quel maledetto proiettile, non è stata completa per qualche millimetro. Questa la misura che ora, dietro un lavoro certosino e faticoso, potrebbe farlo ritornare a camminare. Un qualcosa di inaspettato viste le difficoltà palesate dai medici subito dopo l’operazione. Manuel Bortuzzo si è dato dieci anni di tempo per poter tornare a quella normalità spezzata in quella fredda sera romana. Di lavoro ce ne sarà da fare ancora molto, ma il nuotatore ha più volta dato lezioni di vita a tutti. L’impegno, il coraggio e la sua forza, anche questa volta, potranno regalare il lieto fine a una storia che, fino a qualche tempo fa, portava con sé solo amarezze.
(foto di copertina: da frame di Che Tempo che Fa, su Rai3)