Dalle bande musicali ai consulenti: nella manovra economica ci sono più di 100 mance

28/12/2018 di Redazione

Nella manovra economica in discussione in Parlamento ci sono oltre centro mance comprese tra 60mila e 10 milioni di euro. Una lunga serie di micro norme destinate a finalità mirate che non cambiano il segno della legge di Bilancio ma che rinviano ancora una volta la promessa della politica di evitare l’assalto alla diligenza di fine anno. Ne parla oggi Il Sole 24 Ore (articolo di Marco Mobili e Gianni Trovati) che pubblica anche un dettagliato elenco di interventi polvere approvati dalla maggioranza giallo-verde. Il quotidiano economico-finanziario ha messo in fila precisamente 106 mance.

Le mance nella manovra economica: un lungo elenco

Tra le misure settoriali della manovra ci sono anche i soldi per le bande musicali, il catasto della frutta, la Xylella, l’aeroporto di Crotone, il ponte tra Calusco e Paderno d’Adda, tra la provincia di Bergamo e quella di Lecco, la ferrovia Novara-Biella. Il valore dei piccoli interventi è di 280 milioni di euro. Una cifra irrisoria rispetto a quanto M5S e Lega hanno deciso di spendere per le principali proposte del programma di governo ma che vanno nella direzione opposta a quanto promesso dalla riforma del 2016: una legge di Bilancio senza le piccole misure. Gli interventi settoriali dovrebbero infatti finire, appunto, in leggi di settore.

Nella manovra spuntano, dunque, anche le norme per singole opere pubbliche che sopravvivono al taglio degli investimenti. Il ponte tra Calusco e Paderno – spiega Il Sole 24 Ore – ha conquistato 1,5 milioni di euro. L’aeroporto di Crotone 3 milioni. La ferrovia Novara-Biella invece 5 milioni. Ma il ministro dell’Interno Matteo Salvini è riuscito a far inserire un aumento di 7 milioni del fondo decentrato del Viminale, che si aggiunge a un altro milione per lo stesso Ministero. Ci sono poi 150mila euro all’anno per i prossimi tre anni per i consulenti che aiuteranno il Mef a vendere gli immobili di Stato. E 1500mila per il Museo di Fiume. Poi 100mila euro per studio sulle plastiche monouso. Non manca il sostegno alla cultura con, ad esempio, 60mila euro per il 40esimo anniversario della scomparsa di Ugo Spirito, 100mila euro per i 20 anni dalla morte di Nilde Iotti, un milione per la lotta alla Xylella fastidiosa e 2 milioni per il Catasto della frutta. Un milione il sostegno a cori e bande e 175mila euro per il Commissario al risanamento  delle fondazioni lirico-sinfoniche. E ancora: un milione per il sostegno all’apicoltura, un milione per gli animali d’affezione.

(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / GIUSEPPE LAMI)

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